Como, la società sconfessa Ambrosini: "Noi siamo dalla parte dei tifosi"

Sono passati oltre sette giorni dalla contestatissima conferenza stampa di Cesare Ambrosini nel dopopartita di Como-Mantova (leggi qui). A seguito di una brutta sconfitta, il vicecapitano biancoblu aveva rilasciato delle dichiarazioni forti, che da una parte difendevano a spada tratta alcuni tifosi lariani impossibilitati a recarsi allo stadio per aver ricevuto il Daspo in situazioni poco chiare. Dall'altra, però, Ambrosini aveva attaccato chi è rimasto sugli spalti del Sinigaglia. In merito a questo, ieri sera è arrivato un comunicato del Calcio Como che chiarisce l'opinione della società: lo pubblichiamo di seguito.
"Dopo una settimana di intenso lavoro per la scelta del nuovo allenatore e le politiche di mercato, la società Calcio Como deve ritornare sulle incomprensioni nate da alcune dichiarazioni in merito alla tifoseria. Vogliamo confermare, semmai ci fosse ancora la necessità, che la società è stata, è e sarà sempre dalla parte dei tifosi.
Dalla parte di quei tifosi che, con il loro lavoro quotidiano, con il loro incondizionato sostenimento, con la loro passione ed il loro amore per il Calcio Como, ci accompagnano in questa avventura. Dalla parte di quei tifosi che sostengono e credono nella società e nei giocatori, e che con il loro supporto ci aiuteranno a raggiungere obiettivi importanti, TUTTI INSIEME.
Noi siamo dalla parte di QUESTI tifosi, LONTANO anni luce da tutte le persone che vogliono strumentalizzare parole NON DETTE o magari parole DETTE MALE, LONTANO anni luce da quelle persone che si ispirano alla violenza, LONTANO anni luce da quelle persone che non rispettano le regole, anzi le sfidano con metodi incivili.
Per questi motivi non condividiamo il concetto espresso dal nostro giocatore Cesare Ambrosini, espresso sicuramente in un'ottica costruttiva ma in modo concitato e confuso, condizionato dalla tensione del post partita, confermando che, nel rispetto delle regole comportamentali, la discussione e i relativi “provvedimenti” tra società e giocatore rimarranno all’interno della società stessa.
Tutto ciò perché pensiamo che I TIFOSI VERI SIANO TUTTE LE PERSONE PRESENTI E NON PRESENTI ALLE PARTITE, CHE AMANO IL CALCIO COMO VERAMENTE.
A tal proposito, per dimostrare ancora una volta l’attaccamento ai veri tifosi da parte della società e con la convinzione di rafforzare sempre più l'unione tra loro e la squadra, abbiamo deciso che, durante la prossima partita di Coppa Italia, in modo da condividere l'agevolazione anche con i tifosi che hanno sottoscritto l’abbonamento, il costo del biglietto per la Curva Como non sarà superiore ad 1 Euro (per motivi burocratici regole di accesso e costo finale verranno comunicati sul nostro sito nei prossimi giorni).
Sarà un'occasione importante per dimostrare, con ancora più forza, il proprio sostegno alla squadra in questo percorso impegnativo ma esaltante e per dare il benvenuto al nuovo allenatore.
La Società".
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