Top & Flop di Potenza-Catanzaro

23.04.2023 21:15 di  Andrea Scozzafava   vedi letture
Top & Flop di Potenza-Catanzaro
TMW/TuttoC.com

Saluta la Serie C con una sconfitta il Catanzaro che esce battuto dallo stadio 'Alfredo Viviani' per 3-2 contro il Potenza, al termine di una gara piuttosto scoppiettante. A inizio match, ritmi davvero alti e squadre che si affrontano a viso aperto. In avvio, i rossoblù sfiorano a più riprese la via della rete: prima Talia a tu per tu con Sala spedisce clamorosamente il pallone sul fondo e poi il difensore giallorosso Fazio nel tentativo di anticipare Caturano impegna il suo stesso portiere. La risposta degli ospiti ai primi brividi non si fa attendere con Biasci che raccoglie una palla in verticale di Sounas ma perde il duello con Gasparini. Poco più tardi, il Potenza sblocca il punteggio grazie a Murano: dalla distanza Volpe colpisce la traversa e sulla ribattuta il numero 27 rossoblù spinge il pallone in rete. Nonostante lo svantaggio, le aquile girano palla da una parte all'altra del campo senza mai affondare il colpo. Alla mezz'ora inoltrata ecco così il raddoppio dei lucani grazie a Murano che servito da Caturano, controlla e con un destro ben angolato trafigge Sala per la sua doppietta personale. Dopo un finale di primo tempo con ritmi un po' bassi, la ripresa si apre all'insegna delle emozioni e al cinquantesimo riapre la partita il Catanzaro grazie a Iemmello che deposita il pallone in fondo al sacco su assist di Katseris. All'ora di gioco, invece, ristabilisce nuovamente le distanze la squadra di casa con un gran gol di Del Pinto: slalom dentro l'area del centrocampista a mandare a vuoto la retroguardia dei calabresi e destro secco che non lascia scampo a Sala. Costretti nuovamente a inseguire due gol, gli ospiti si ricatapultano in avanti: prima Iemmello dalla distanza impegna Gasparini e poi al settantesimo riapre la gara un sinistro chirurgico di Sounas. Fino alla fine, la formazione di Vivarini spinge e si impadronisce della metà campo avversaria per evitare la sconfitta: a creare le migliori occasioni sono però i lucani. Prima Caturano dentro l'area trova un provvidenziale salvataggio sulla linea di porta di Katseris e a pochi istanti dal novantesimo è invece Di Grazia a costringere Sala a rifugiarsi in corner. Non bastano gli ultimi assalti agli uomini di Vincenzo Vivarini per evitare il secondo ko di questo campionato mentre la formazione di Giuseppe Raffaele torna a vincere dopo due sconfitte di fila e accede al primo turno play-off dove ad attenderla ci sarà il Picerno al 'Donato Curcio'. Ecco qui i top e flop della sfida: 

TOP:

Jacopo Murano (Potenza): al classe 1990 basta e avanza un tempo per incidere. Porta in vantaggio la sua squadra con un gol da attaccante vero facendosi trovare al punto giusto al momento giusto e riesce anche a raddoppiare con un destro ben angolato dall'interno dell'area. In fase di non possesso è bravo inoltre a disturbare continuamente la manovra offensiva dei giallorossi. INCISIVO

Pietro Iemmello (Catanzaro): il migliore del reparto offensivo. Svaria su tutto il fronte d'attacco per non dare riferimenti agli avversari e cerca di venire incontro ai compagni per dare il via all'azione. Segna un gol facile a porta quasi vuota su suggerimento dalla destra di Katseris e realizza un assist per Sounas. Record di marcature in un campionato di Serie C eguagliato: 28 i centri stagionali. SPIETATO

FLOP:

Nessuno (Potenza): prestazione ai limiti della perfezione per la squadra di Raffaele. I lucani mettono in grande difficoltà il Catanzaro come poche altre compagini avevano fatto finora, ciò grazie a una gara coraggiosa e con numerose palle gol nitide prodotte. Qualcosa viene concessa dalle parti di Gasparini tant'è che arrivano due gol ma alla fine è normale se hai davanti una formazione da 102 reti messi a segno in 38 uscite. Un successo voluto tanto e che vale i play-off. PROPOSITIVI

Riccardo Gatti (Catanzaro): non una gran partita la sua. Fa fatica a stare dietro a Caturano e commette più di un errore per quanto riguarda le marcature preventive. Troppa libertà concessa agli avversari nella propria area di rigore, gli attaccanti rossoblù hanno qualità e una volta che arrivano davanti a Sala fanno male anche se sbagliano diverse occasioni. IN DIFFICOLTÀ