Vicenza, Vecchi: "Dato segnale importante. Rigore? È una cosa clamorosa"

Vicenza, Vecchi: "Dato segnale importante. Rigore? È una cosa clamorosa"TMW/TuttoC.com
Stefano Vecchi
© foto di Roberto Della Corna/TuttoC.com
Ieri alle 22:15Girone A
di Valeria Debbia

Dopo il pareggio patito in extremis dalla capolista Padova, il Vicenza riparte sbancando il campo del Lumezzane. Ma il Lane continua ad avere 6 punti di distacco dai biancoscudati, che in serata hanno calato il tris contro la Giana Erminio.

Intanto in sala stampa era giunta la disamina di mister Stefano Vecchi: “I ragazzi hanno dato un segnale importante, di una squadra che sta continuando a spingere e lavorare, sta facendo il proprio dovere alla grande, dall’inizio della stagione, anche oggi su un campo non semplice perché il Lumezzane è una squadra di buoni giocatori che può dar fastidio a chiunque per la rapidità che hanno nel ribaltare l’azione. Lo avevamo visto bene anche all’andata, dove forse avevamo sofferto anche di più. Oggi siamo stati bravi nel non concedere nulla, meritavamo anche il secondo goal con la traversa o con il tap-in di Talarico. Siamo contenti di aver dimostrato, all’interno di una settimana particolare, dove dovevamo uscirne forti perché avevamo dimostrato di essere in palla e di giocare grandi gare.

Primi 20 minuti? Avevamo preparato la partita in un altro modo e loro ci avevano sorpreso con qualche movimento diverso rispetto a quello che erano abituati a fare, per cui ci abbiamo messo un attimo a sistemare le cose, poi abbiamo preso le misure e controbattuto bene.

Rauti? È da un po’ che sta bene, chiaro che è difficile lasciare fuori Rolfini che arrivava da un filotto di goal e prestazioni, però abbiamo 4 attaccanti che possono essere e devono essere tutti decisivi, come stanno dimostrando. Poi abbiamo anche Capone e Della Morte. All’interno di un organico di questo tipo bisogna dare fiducia un po’ a tutti, soprattutto se poi viene ripagata in questo modo e soprattutto se chi entra, dimostra di essere pronto per giocare dall’inizio, che è quello che stanno facendo tutti.

Rigore? Ne avevamo già parlato per un episodio 15 giorni fa, serve a poco. Se non danno un rigore come quello di oggi non serve, non perché vogliamo avere dei favori, ma se non ti danno un rigore così, ti chiedi come si fa. È veramente una cosa clamorosa.

Crampi? Non è questione di lavoro, se sei molto impegnato e chi gioca molto può essere un po’ in affanno, però crampi veri e propri non li avevano. È successo la settimana scorsa con Leverbe che arrivava da una settimana in cui era stato squalificato e quindi non aveva ritmo partita. In realtà, quelli che giocano con costanza si allenano anche giocando, la partita la concludono tutti bene.

Finale 3-5-2 con Della Latta? 3-5-2, lui faceva la mezzala sinistra”.