Top & Flop di Virtus Verona-Lecco

Sfuma la prima vittoria esterna stagionale per il Lecco che al 'Gavagnin-Nocini' viene ripreso nel finale dalla Virtus Verona e non va oltre l'1-1 nonostante l'iniziale vantaggio acquisito dopo nemmeno cinque minuti con lo stacco di testa vincente di Sipos su cross dalla destra di Frigerio. Dopo aver colpito in avvio al primo vero affondo, i blucelesti hanno lasciato il pallino del gioco agli avversari - sciupando anche una grossa chance sottoporta con Sipos - senza concedere però occasioni realmente pericolose nella prima frazione ad eccezione del colpo di testa di De Marchi terminato a lato di un soffio su suggerimento di Daffara. Nella ripresa, invece, i virtussini hanno messo in atto un vero e proprio monologo sfiorando in più di una circostanza la via della rete. Gatti colpisce un palo con il destro su calcio di punizione, mentre Furlan si esalta negando la gioia personale con tre prodigiosi interventi prima a De Marchi, poi a Toffanin e Mehic. I virtussini premono forte sull'acceleratore fino alla fine e nel rush finale trovano un meritato pareggio grazie a un calcio di rigore procurato da De Marchi e trasformato con grande freddezza da Manfrin. La reazione al pareggio rossoblù arriva di nervi nel finale senza fruttare palle gol nitide per la banda di Valente che è costretta così ad accontentarsi di allungare a sei gare la propria striscia di imbattibilità pur rimanendo pericolosamente a ridosso della zona calda (+1). I ragazzi di Fresco, invece, conquistano il secondo pareggio consecutivo e consolidano la zona play-off salendo a +4 sulle inseguitrici. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Gianni Manfrin (Virtus Verona): impatto importante alla partita del laterale virtussino. Spinge con grande continuità sulla fascia sinistra mettendo in seria difficoltà il suo diretto avversario e riempie l'area di rigore avversaria di numerosi traversoni interessanti. Tanta personalità e freddezza anche nel finale per spiazzare Furlan dal dischetto. INCISIVO 

Leon Sipos (Lecco): ottima la prova del centravanti croato. Cerca di far rifiatare la linea difensiva bluceleste sfruttando tutta la sua forza fisica e ripulisce una quantità industriale di palloni. Sblocca il risultato dopo nemmeno cinque minuti con un gran colpo di testa e sfiora anche la doppietta personale. Un lavoro encomiabile anche in fase di non possesso. IMPRESCINDIBILE

FLOP:

Michael Fabbro (Virtus Verona): gara complicata per l'attaccante rossoblù. Appare fuori dal vivo del gioco della propria squadra e sbatte costantemente sui difensori avversari. Si sacrifica tanto per i compagni ma non riesce praticamente mai a trovare spazi per pungere con mister Fresco che lo richiama in panchina a inizio ripresa. IN DIFFICOLTA' 

Il secondo tempo (Lecco): un brutto ritorno in campo dopo l'intervallo per i blucelesti. La truppa di Valente è in costante balia dei virtussini nel secondo tempo e finisce per concedere più di qualche occasione. Davvero pochi invece i pericoli portati dalle parti di Alfonso in una frazione impiegata esclusivamente a difendere faticando a ripartire. DA RIVEDERE