Giana Erminio, Albè: "Chiappella farà strada. Quante battaglie con Bamonte"

Giana Erminio, Albè: "Chiappella farà strada. Quante battaglie con Bamonte"TMW/TuttoC.com
Cesare Albè
Ieri alle 13:15Girone A
di Valeria Debbia

La Giana Erminio è in zona playoff. E in finale di Coppa Italia. Ne ha parlato ai colleghi de Il Giorno-QS il vicepresidente Cesare Albè, proprio nel giorno del suo 75esimo compleanno: "Il gruppo è buono, compatto, ben guidato, in condizione, cresciuto. Abbiamo sistemato il centrocampo con Nichetti. C’è la duttilità di Lamesta, Marotta fondamentale in tutto. E Pinto, grande ancora adesso a 38 anni". Anche l’attacco: "Tirelli e Capelli li seguivamo da anni. Stückler? Con la Cremonese ci ha fatto due gol: li ho pregati di darcelo. Signor centravanti, 2004, può ancora migliorare". 

In panchina, adesso, c’è Andrea Chiappella, capitano della scalata Promozione-Serie C: "Gestore eccezionale, farà strada. Se avessi un figlio con la passione per il calcio lo porterei da lui. Preparatissimo con il suo staff: sono lì in sette coi video e tutto quanto, un orgoglio. Noi eravamo là in qualche modo... Ma i giocatori vado sempre a vederli: soprattutto nei campionati minori, col freddo, con la febbre. Bisogna essere lì, anche solo per carpire i commenti di chi li vede tutte le domeniche".

E sul presidente conclude: "Quante battaglie con Bamonte. Testa dura, vecchio stampo. Ma a Gorgonzola dovrebbero fargli un monumento per quanto ha dato, al calcio e non solo". Pasta d’una volta: "Ogni tanto bisogna mettersi lì a “piluccare” l’osso. Come quando all’oratorio non c’erano i soldi per giocare a biliardino: dicevo che non avevo voglia".