Caldiero Terme, Soave: "Il rigore per l'Atalanta U23 non c'era. E manca anche un rosso"

Cristian Soave, tecnico del Caldiero Terme, ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio casalingo contro l'Atalanta U23: "Voglio fare i complimenti alla mia squadra per la grande prestazione: cominciano ad essere tante, abbiamo cambiato pelle e si vede. C'è un po' di rammarico perché il gol dell'Atalanta U23 è irregolare: non c'era mai rigore, ma non voglio fare polemica. C'è anche un'espulsione non data ai nerazzurri, non ho mai parlato degli arbitri ma quanto successo ha cambiato l'inerzia della partita. Dispiace perché i ragazzi stanno dando tutto, continueremo a lottare finché ci sarà speranza. Mancano tre finali da giocare, sono convinto che non sia ancora finita e che ci girerà anche un episodio a favore.

Il problema è non aver fatto punti tra dicembre e gennaio, questo è il rammarico più grande: in quei due mesi non sono riuscito a creare identità. Qualche calciatore ci ha portato esperienza nella gestione dei momenti, la squadra ora ha un cuore e un'identità ben precisa da tenere fino alla fine. Scappini ha sempre la parola giusta al momento giusto, in settimana è una guida per tutti. Molnar non gioca da due mesi ma ha un atteggiamento fantastico e anche Pelagatti ci ha dato tanto. Il cambio di modulo ci ha dato qualcosa, ma tutti insieme abbiamo fatto anche uno switch che si è visto".