Ds Novara: "A centrocampo siamo corti. L'idea è poi di prendere attaccante"

TMW/TuttoC.com

Federico Boveri, direttore sportivo del Novara, ha parlato delle strategie di mercato azzurre ai colleghi de La Stampa: "I giocatori che acquisteremo saranno elementi su cui puntare anche nel futuro. Questo è uno dei motivi per cui in questa fase iniziale ci sentiamo, tra virgolette, tranquilli. Non vogliamo pescare a destra e a manca, ma ponderare ogni scelta in un’ottica di programmazione. Le due sconfitte (con Triestina e Feralpisalò, ndr) non hanno cambiato i nostri obiettivi. Vincere i playoff è come fare un terno al lotto, quindi non avrebbe avuto senso concentrarsi solo sulla stagione attuale. Nel girone di ritorno vogliamo tenere il passo dell’andata, magari conquistando qualche punticino in più, per strappare una delle posizioni che garantiscono l’accesso agli spareggi promozione. Lo pensiamo fin dall’inizio del campionato".

Sui ruoli in cui i piemontesi devono intervenire in maniera prioritaria: "A centrocampo siamo corti, un problema che non scopriamo oggi, e l’idea è anche di prendere un attaccante. Vedremo poi cosa proporrà il mercato sulle corsie esterne, dove potremmo fare qualcosa. Comunque se non troveremo qualcuno che ci convince davvero da inserire in un determinato ruolo, resteremo come siamo o ingaggeremo un giovane in prestito".

Sulle uscite: "Anche qui il discorso è molto semplice: non ci interessa forzare la permanenza di calciatori che ci chiedono maggiore spazio o non sono più interessati a indossare la nostra maglia. Accontenteremo quindi chi manifesta l’intenzione di essere ceduto, e mi riferisco a giocatori di cui si è anche scritto in queste settimane, che a quel punto non sarebbero più centrali. Non è facile affrontare certe situazioni - si parla di contratti pesanti - ma di sicuro stiamo lavorando per sviluppare il nostro progetto tecnico".