Torres: una vittoria tutta questione di Testa

La partita tra Torres e Cremonese è il classico incontro che si dovrebbe offrire ogni settimana al tifoso medio: tanti gol, occasioni a grappoli e pubblico che esce dallo stadio con la sensazione di aver investito bene i suoi soldi. Non accadono tutte le domeniche queste cose e l'evento quando avviene, lascia tutti soddisfatti. Bisogna ammettere che la nuova Torres di Vincenzo Cosco ha una marcia in più: segna e fa segnare. La logica tutta italiana del "primo non prenderle" con la squadra rossoblù va a farsi benedire, trovando nell'atteggiamento dei giocatori della Torres audaci interpreti di un ruolo diverso, più portato all'attacco che al contenimento dell'avversario. Questo comporta anche rovesci inattesi come il 3-0 del "Brianteo" nel recupero contro il Monza o il 3-3 di qualche settimana fa a Vicenza contro il Real con il vantaggio di due gol a quindici dalla fine. 

Contro la Cremonese più che gli errori della squadra bisogna sottolineare quelli di Andrea Testa, portiere alla sua prima stagione in Sardegna che in occasione dei due gol ospiti ha delle responsabilità neanche tanto velate. Il compito di chi si trova tra i pali è quello di evitare di andare...per farfalle.

Fortuna che i suoi compagni di reparto, in particolar modo Ramzi Aya e Claudio Cafiero hanno reso pan per focaccia alla difesa della Cremonese, che, vista l'incapacità di marcare sui calci da fermo, obbliga il tecnico Marco Giampaolo ad un lavoro supplementare su queste fasi di gioco in questo periodo natalizio in attesa della ripresa del campionato. Due dei tre gol sardi sono arrivati su calcio d'angolo e su palla in piena area di rigore. La rete del sorpasso Torres è giunta su un altro angolo, ma stavolta a ribadire in rete è stato Aya a due passi da Galli che era sulla traiettoria della sfera. 

Se Giampaolo dovrà lavorare sui fondamentali della propria difesa per evitare i gol, per Vincenzo Cosco le prossime settimane saranno utili per dare un volto imprevedibile e sbarazzino ad una squadra che con questo modo di giocare può togliersi qualche bella soddisfazione da qui a fine stagione.