Taranto, Giove condannato per calunnie alla Banca Popolare Pugliese

Il presidente del Taranto, Massimo Giove, è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione per calunnie nei confronti dei vertici della Banca Popolare Pugliese. Come riporta Antenna Sud, il numero del club rossoblù aveva accusato i vertici dell'istituto bancario di truffa usura e appropriazione indebita. Secondo quanto emerso in aula, Giove aveva accusato la banca di aver preteso un versamento di 200mila euro dalla società Enetec per favorire la concessione di un mutuo. Tuttavia, le indagini della Procura hanno smentito questa ricostruzione, facendo emergere l’infondatezza delle accuse.