Mancini conferma: "Ho acquistato la Lucchese, il debito non mi spaventa"

Dalle colonne del quotidiano Il Tirreno Benedetto Mancini conferma l'acquisizione della Lucchese: "Si, sono io ad aver acquistato da Sampietro la Lucchese. Sono stato assistito dal mio consulente Riccardo Fabbro e nel mio staff ci saranno l’amministratore Nicola D’Andrea, il DG Riccardo Veli e il DS Maurizio Pellegrino. Gorgone d’ora in poi farà solo l’allenatore, un mestiere che sa fare bene, e anche Ferrarese resterà al suo posto. Io non caccio nessuno. (…) D’Andrea e Pellegrino saranno a Lucca dalla prossima settimana, quando ci presenteremo ufficialmente. Vogliamo incontrare l’amministrazione comunale per spiegare i nostri programmi. Entro il 16 aprile andranno pagati gli stipendi? Certo che lo so, nel calcio ho avuto esperienze anche in B, e mi avvalgo di professionisti all’altezza.

(…) Ci adopereremo per pagare tutto entro la data stabilita, attraverso una serie di operazioni di smobilizzazione di fondi. Spiegheremo tutto in conferenza stampa. I problemi con i club precedenti? Non ho mai fatto fallire nessuno. (…) Sono stato vittima di raggiri (…) e a Catania mi hanno comunicato una data e un orario sbagliato per effettuare il rogito dal notaio. Al Latina ho rimesso soldi, e sono stato vittima di una truffa, non sono stato inibito dalla FIGC e per quanto riguarda Giarre e Rieti si tratta di società dilettantistiche che hanno un regime particolare, e dove la situazione debitoria spesso è complessa, di difficile interpretazione. (…) Il debito della Lucchese non mi spaventa, quello sportivo è gestibile, quello con l’erario si può dilazionare e i fornitori li mettiamo a sedere e trattiamo. Siamo consapevoli delle difficoltà, ma fra mille problemi ci proviamo. Nella Lucchese vorrei ricreare una struttura che parta dal vivaio, dalla valorizzazione del settore giovanile”.