San Marino, Graffiedi si presenta: "Fare da chioccia mi carica"

San Marino, Graffiedi si presenta: "Fare da chioccia mi carica"TMW/TuttoC.com
Mattia Graffiedi
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 11 settembre 2013, 14:40Altre news
di Alessio LAMANNA
fonte Nuovo Quotidiano di Rimini

Mattia Graffiedi è un giocatore del San Marino. Non ci sarebbe altro da scrivere, perché un attaccante così non ha bisogno di presentazioni. Lo fanno per lui le 13 stagioni e mezzo in serie B (più una in A con il Milan, ma senza presenze e metà anno con il Cesena in C, era il 2001, ultima volta in terza serie per l’attaccante di Cesenatico classe 1980).

Ha firmato ieri mattina per la società del presidente Mancini. Una trattativa-lampo con un solo weekend di riflessione. Graffiedi torna così in campo dopo l’infortunio al ginocchio che lo ha bloccato nel maggio scorso durante una gara con la maglia bianconera. “Prima di chiedergli se stava bene, gli ho chiesto quali fossero le sue motivazioni - spiega il presidente del San Marino, Luca Mancini -. La sua risposta mi ha convinto e il progetto che gli abbiamo proposto ha convinto lui. Lo conosco da tanti anni, ho vissuto con lui tutto il suo percorso professionale e sono certo sia il giocatore che fa al caso nostro in un anno particolare, con una rivoluzione in atto in Lega Pro e una rosa volutamente giovanissima”.

C’è da aggiungere anche un inizio da zero gol in due partite: “Sapevamo che avremmo dovuto pagare uno scotto iniziale - spiega il presidente - ma certo non mi aspettavo quei 5 gol incassati all’esordio. Mi è comunque piaciuta la reazione della squadra durante la settimana e la gara di Reggio Emilia, seppur il risultato ci ha dato torto. I giovani vanno aspettati”.

Sorriso e una forma fisica già buona, Mattia Graffiedi parte dall’infortunio al ginocchio e dunque dai tempi di recupero: “Ora sto bene -dice subito - mi sono allenato prima da solo e la scorsa settimana con la Primavera del Cesena. Oggi (ieri, ndr) il primo allenamento con la squadra. Conto di essere disponibile per il 6 ottobre contro la Pro Patria. Sono carico, il progetto mi piace e il dover fare da chioccia a ragazzi di sicuro talento, tra cui alcuni che conosco già, mi motiva ancora di più”.