Intervista TC

Zichella: "Chi si è mosso meglio? Avellino, Catania, Vicenza e Benevento"

15.08.2024 14:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
Giovanni Zichella
TMW/TuttoC.com
Giovanni Zichella
© foto di Uff. Stampa Teramo

Ai microfoni di TuttoC.com, parola al tecnico Giovanni Zichella, intervenuto per dare uno sguardo da esterno al mondo della Serie C.

Siamo a Ferragosto e tra 15 giorni finisce il calciomercato: come è stato fino ad ora?

"Il mercato di Lega Pro di solito entra nel vivo negli ultimi giorni, esiste una regola non scritta per le società, i costi dei calciatori in generale negli ultimi giorni di mercato sono molto più bassi rispetto al periodo lontano di chiusura del mercato. Mi aspetto molti più movimenti la prossima settimana".

Chi si è mosso meglio?

"Mi ricollego alla risposta che ho accennato prima, si sono mosse le società che hanno risorse economiche, che hanno quindi anche il vantaggio di scegliere il meglio sulla carta. Mi viene subito in mente l’Avellino: penso che sia la squadra che ha operato bene; al Catania e poi le solite che da un po’ di anni hanno come obiettivo il salto di categoria: Vicenza, Benevento, ma poi bisogna aspettare questa ultima quindicina di agosto per capire, ripeto solo sulla carta poi il campo è la prova del nove".

Chi deve ancora rafforzarsi?

"Sono molte le Società che devono ancora fare mercato, difatti leggendo le interviste di molti allenatori usano la metafora “siamo ancora un cantiere aperto”".

Dalla Coppa Italia che idea di gioco ti sei fatto?

"Della Coppa Italia l’idea che mi sono fatto è che alcuni risultati non rispecchiano i valori delle squadre, che forse molti lavorano per essere pronti per il 25 agosto, ad esempio la sconfitta del Pescara, è una sorpresa, per di più quest’anno allenata da Baldini, a parer personale uno dei migliori allenatori del panorama calcistico".

Vedi già delle favorite nei tre gironi?

"Provo a fare delle previsioni, nel girone A dico Vicenza e Feralpisalò, di quest’ultima perché conosco il Presidente Pasini, e sicuramente ci riproveranno a salire da subito. Nel girone B ci metto Pescara e Perugia. Nel girone C Avellino e Catania, quest’ultima bisogna metterla per forza, in quanto mister Toscano è uno specialista nel vincere campionato in Lega Pro". 

Questione Taranto?

"Non conosco le dinamiche di società, se non quello letto sui giornali, dispiace solo leggere il risultato di Coppa Italia con il Benevento, e non posso che augurare il meglio in quanto Taranto è una grande piazza".

E il tuo futuro?

"La scorsa stagione ho lavorato per il Torino Fc, è stato a livello professionale molto interessante, perché ho girato l’Italia e quasi tutta l’Europa, conoscendo nuove metodologie, mi sono confrontato con altri allenatori italiani e stranieri, in poche parole un ulteriore arricchimento. A oggi non ho nulla di concreto, aspetto l’occasione per poter continuare a fare calcio, perché poi alla fine questa è stata la mia unica passione e nello stesso tempo “l’allenatore” è stato il mio unico lavoro".