Lecce, Antonio Tesoro a TLP: "Vi svelo i progetti e la struttura della nuova società. Falco e Di Mariano? Ecco il loro futuro"

17.10.2012 09:00 di  Nicolò Schira  Twitter:    vedi letture
Lecce, Antonio Tesoro a TLP: "Vi svelo i progetti e la struttura della nuova società. Falco e Di Mariano? Ecco il loro futuro"
TMW/TuttoC.com
© foto di Giovanni Evangelista/TuttoLegaPro.com

Sul campo ha ottenuto sei vittorie e un pareggio e guida la classifica con sei lunghezze di vantaggio sulla seconda ovvero la Virtus Entella. A livello societario nelle prossime trentasei ore verrà completato il passaggio di quote e prenderà vita ufficialmente la nuova società. Il Lecce sta vivendo un momento importante della propria storia e per conoscere da vicino ciò che sta accadendo in Salento, TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva il responsabile dell'area tecnica giallorossa Antonio Tesoro.

Partiamo dal calcio giocato: la squadra sta volando. Spazzati via i dubbi riguardanti l'ambientamento alla Lega Pro?

"All'inizio era lecito che i media potessero avere dei dubbi, ma per fortuna ci siamo trovati catapultati in un ambiente così bello e trascinante che ha cancellato immediatamente le delusioni del mancato ripescaggio. Merito di un pubblico fantastico: stiamo vivendo qualcosa di incredibile".

I risultati lo testimoniano. Soddisfatto?

"Tutto sta procedendo per il meglio e stiamo andando oltre ad ogni aspettativa. Infatti finora abbiamo giocato soprattutto con i giovani e senza nessuno dei cosiddetti top player tranne Benassi. Max è l'unico dei giocatori esperti che ha giocato con continuità, perciò un plauso a tutti e al nostro fantastico pubblico. Settemila persone traboccanti d'entusiasmo come quelle del Via del Mare sono un spettacolo unico".

I nuovi acquisti come Memushaj e Foti stanno facendo benissimo...

"I nuovi acquisti hanno risposto molto bene alle attese. La rosa si sta confermando molto valida e soprattutto dotata della mentalità giusta, visto che non era facile calarsi in un campionato tosto ed insidioso come la Lega Pro. La stagione è lunga e bisogna sempre tenere gli occhi ben aperti...".

Nelle prossime ore si completerà il passaggio societario dai Semeraro ai Tesoro. Dobbiamo attenderci qualche novità?

"Potrebbero entrare altri soci nel club, ma questo in secondo momento. Nell'imminente nessuna novità eclatante. Oggi sarà approvato il bilancio; mentre domani verrà depositato l'atto notarile. Il vicepresidente del club sarà Lillo Munasò che è il presidente degli assicuratori italiani".

Intanto sul mercato sono arrivati altri due colpi.

"Semenzato era con noi dall'inizio e si è meritato il tesseramento. Daniel è un ragazzo di ottimo livello sia dal punto di vista tecnico che umano e tornerà sicuramente utile nell'arco della stagione. Nelson Bustamante l'avevo preso per la Primavera...".

Poi cos'è accaduto?

"A causa del mancato ripescaggio non abbiamo potuto parecipare al campionato Primavera. Bustamante è una scommessa, se esplode siamo dei fenomeni altrimenti abbiamo fatto un tentativo. Parliamo, però, di un calciatore dalle doti tecniche impressionanti. Fisicamente è il clone di Maxi Moralez, hanno la stessa altezza. Ora resta da vedere se l'impatto a livello fisico gli permetterà di affermarsi. In patria è considerato il più grande talento cileno al pari di Sanchez del Barcellona. Lo avevano seguito anche grandi club spagnoli. In passato era stato il Brescia per cinque anni a crescere il ragazzo e ad aiutarlo con le cure relative alla forma di nanismo di cui soffriva. Una patologia similare a quella che aveva Leo Messi".

I vostri gioielli, Falco e Di Mariano, fanno gola a molti. Quale sarà il loro futuro? A gennaio potrebbero esserci novità?

"Questi ragazzi devono essere il futuro del Lecce. In Italia bisogna cambiare la mentalità. Io club,  il mio giovane  di talento lo devo tenere, finchè non arriva al massimo delle sue potenzialità. Di giocatori come Falco ne esce uno ogni sette-otto anni. Resterà con noi. Per Di Mariano ho ricevuto un'offerta del Milan, ma ho rifiutato".