Da Buonaiuto e Falco fino ai rampanti Miranda e Ciammaglichella: i dieci colpi di mercato in cerca di rilancio o di definitivo decollo

Da Buonaiuto e Falco fino ai rampanti Miranda e Ciammaglichella: i dieci colpi di mercato in cerca di rilancio o di definitivo decolloTMW/TuttoC.com
Oggi alle 00:00Il Punto
di Tommaso Maschio

Nel mercato di gennaio che si è appena chiuso sono stati innumerevoli gli acquisti e le cessioni in Serie C con solo poche squadre che hanno deciso di fare il minimo indispensabile sia per non andare ad alterare gli equilibri creati nella prima parte di stagione – e corroborati dai fatti in campionato – sia per esigenze di altro tipo come nel caso di Turris e Taranto che hanno solo alleggerito le proprie rose viste le difficili situazioni societarie.

Fra i tanti acquisti di livello quelli che destano nel sottoscritto maggiore curiosità sono quelli relativi a giocatori provenienti da una prima parte di stagione ai margini – o quasi – delle rispettive squadre in Serie B (con due eccezioni) e che proveranno a rilanciarsi in questa seconda parte di stagione nella terza serie italiana:

Cristian Buonaiuto dalla Cremonese al Padova – Il centrocampista offensivo classe ‘92 a Cremona ha visto chiudersi un ciclo di cui è stato protagonista con otto reti in 30 presenze nell’anno della promozione in Serie A. In questa stagione però lo spazio, vista anche la folta concorrenza nel ruolo, è diminuito a dismisura portandolo alla decisione di salutare per dimostrare di essere ancora decisivo in un’altra realtà. È così tornato in quella Serie C da cui mancava da quasi 10 anni per provare a dare la scossa a un Padova che nelle ultime giornate ha sofferto del cosiddetto ‘braccino’ vedendo ridursi l’ampio vantaggio sul Vicenza secondo.

Luca Strizzolo dal Modena alla Triestina – A Cosenza l’attaccante ha segnato una sola rete in 16 presenze, quasi tutte da subentrante, prima di salutare e decidere di andare a dare una mano a quel Tesser con cui aveva lavorato, con ottimi frutti, a Pordenone e Modena. Il compito sarà contribuire a far risalire una squadra partita malissimo nonostante le aspettative che però si è rimessa in carreggiata con l’arrivo dell’esperto allenatore in panchina.

Filippo Falco dalla Carrarese al Campobasso – Doveva essere l’uomo di qualità ed esperienza per la neopromossa squadra toscana in Serie B. Ma alla fine l’ex di Lecce e Bologna, con un passato anche alla Stella Rossa in Serbia, non è riuscito mai a ritagliarsi uno spazio importante con appena mezzora giocata in gialloazzurro. Da qui il passo indietro per ripartire e dimostrare di poter dare ancora qualcosa al mondo del calcio in una piazza affamata come quella molisana.

Nicola Dalmonte dalla Salernitana al Catania – L’esterno classe ‘97 a Salerno non è riuscito a ritagliarsi lo spazio che desiderava in una formazione dove ha spesso regnato la confusione come dimostrano gli avvicendamenti in panchina. Memore degli anni con Vicenza e SPAL ha così fatto un passo indietro e scelto l’ambizioso Catania dove provare a rilanciarsi per la seconda fase della sua carriera.

Saber Hraiech dal Cesena al Trapani - Da protagonista nella promozione dello scorso anno a comprimario nella prima parte di stagione in Serie B. L’esperto centrocampista dopo aver dato tanto al club romagnolo ha deciso di fare un passo indietro e tornare in quella Serie C che lo ha visto spesso protagonista per provare a risollevare le sorti di un Trapani che è stato completamente rivoluzionato in quest’ultimo mese dal vulcano presidente Antonini. Esperienza e qualità non mancano al classe ‘95 ed è quello che probabilmente serve al club siciliano.

Fabrizio Paghera dal Brescia alla SPAL – Il ritorno al Brescia, club dove era cresciuto, sembrava essere la perfetta chiusura di una carriera spesa fra Serie B e Serie C, ma dopo una prima stagione di buon livello, con l’avvio di questa stagione il classe ‘91 ha visto ridursi sempre più lo spazio a sua disposizione fino alla separazione e alla decisione di ripartire da Ferrara.

Kevin Miranda dal Sassuolo al Monopoli – Dopo le dieci presenze con il Catanzaro nella passata stagione per il difensore il ritorno al Sassuolo sembrava rappresentare il giusto trampolino di lancio vista la ripartenza dalla Serie B dei neroverdi. E invece il classe 2003 non è mai riuscito a entrare nelle rotazioni di mister Grosso con l’inevitabile addio a gennaio per trovare spazio e minutaggio in Serie C e magari contribuire a una storica promozione col Monpoli.

Yayah Kallon dalla Salernitana alla Casertana – Altro giovane in cerca di rilancio dopo che in Serie B non è riuscito a imporsi né col Bari lo scorso anno, né con la Salernitana in questa. Il 2001 proverà ora a Caserta di mostrare quelle qualità che gli permisero di collezionare 22 presenze in Serie A con l’Hellas un paio di stagioni fa.

Aaron Ciammaglichella dal Torino alla Ternana – Il suo nome è da molti indicato come uno di quelli su cui puntare per il futuro anche in chiave azzurra, ma a Torino non la pensavano evidentemente così in questa stagione visto che, dopo essere rimasto nonostante le molte voci di mercato, in questa stagione ha visto il campo solo per un minuto. La sua stagione sembrava dovesse proseguire fra Primavera e panchina con la prima squadra, ma sul filo di lana è arrivata la Ternana che potrà dare al classe 2005 spazio per mostrare le proprie qualità e magari conquistare anche qualcuno in casa granata in vista della prossima stagione.

Niccolò Zanellato dal Catania al Lecco – Una sola presenza in Coppa Italia e poi l’oblio a Catania, dove si è trovato fuori rosa non rientrando più nel progetto etneo con sei mesi praticamente inattivo se non fosse stato per gli allenamenti. Il classe ‘98, che si era messo in mostra con la maglia del Crotone che conquistò la Serie A ha così deciso di ripartire dalla piazza lombarda per ritrovare minuti e campo e dimostrare che quest’ultimo periodo è stata solo una brutta parentesi in una carriera che ha ancora tanto davanti.