Top & Flop di Potenza-Paganese

Una rete di Ricci al 4' piega gli azzurrostellati e regala il quarto successo stagionale al Potenza, che balza così al tredicesimo posto a quota 16 punti, tanti quanti realizzati dal Monopoli, impegnato alle ore 17.30 contro la capolista Ternana. I campani, che ormai non vincono da otto turni, sprofondano sempre più in classifica, occupando la penultima piazza, fermi a quota 12 punti, a +4 sui cugini della Cavese ultimi.

Gli uomini di Capuano partono con il piede sull'acceleratore con Cianci che al 3' scalda i guantoni di Campani con una girata dall'interno dell'area troppo centrale per impensierire l'estremo difensore azzurrostellato. Un giro di lancette dopo arriva la rete del vantaggio per i rossoblu: Ricci prova a sfondare per vie centrali, Cigagna e Squillace pasticciano al limite dell'area spianando la strada al numero 10 che deve solo appoggiare la sfera nell'angolino basso. Troppo timida la reazione dei campani, che si fanno vedere dalle parti di Marcone con un tiro telefonato di Cigagna che termina largo sul fondo. Al 18' Ricci riceve palla da Cianci e calcia di controbalzo, spedendo la sfera di poco alta sopra la traversa. Gli ospiti faticano a trovare spazi, complice anche il pressing asfissiante dei padroni di casa. Al 25' Gigli viene servito di testa da Di Somma e a due passi dalla porta tenta una girata che termina alta. Poco dopo è Cianci a provarci su punizione, ma il destro non si abbassa abbastanza. In chiusura gli azzurrostellati guadagnano metri, ma i lucani non concedono nulla, chiudendosi nella propria metà campo.

La ripresa segue lo stesso leitmotiv del primo tempo, con gli azzurrostellati che faticano ad imbastire una reazione convincente. Al 48' Campani esce a vuoto sul traversone teso di Ricci, Coccia si ritrova a sorpresa la sfera senza riuscire ad impattare di testa. Quattro giri di lancette dopo è Schiavino a provarci dalla distanza, ma la conclusione rimbalza più volte sul rettangolo di gioco perdendosi poi sul fondo. Gigli poco dopo riceve palla da Ricci su punizione e di testa manda alto. Al 56' Cianci sibila l'incrocio dei pali alla destra di Campani su punizione. Girandola di sostituzioni: Capuano lancia il figlio d'arte Di Livio, Erra gioca la carta Guadagni, cambiando modulo e passando al 4-4-2. La scelta del tecnico di Coperchia sembra dare una strigliata agli undici in campo, che si propongono con Mendicino in spaccata al culmine di una bella iniziativa partita da una rimessa laterale di Onescu: blocca Marcone. I lucani addormentano la partita, forcing finale da parte dei campani che non sortisce alcun effetto. In chiusura un colpo di testa di Cesaretti mette i brividi alla formazione di Capuano: la sfera però si alza sopra la traversa. Al triplice fischio il Potenza esulta per il successo ottenuto contro una diretta concorrente per la lotta alla salvezza e può trascorrere una settimana intera occupando una posizione di classifica relativamente tranquilla. La panchina di mister Erra è sempre più traballante, nonostante la fiducia accordatagli dalla società subito dopo Natale: nove sconfitte in 17 gare, il secondo peggiore attacco del torneo dopo la Cavese e la terza peggiore sconfitta del girone subito dopo proprio al Potenza e alla Casertana (29 reti subite per entrambe) e ai cugini metelliani. 

Nel prossimo turno di campionato, ultima giornata del girone di andata, la Paganese ospiterà al Torre la Casertana, nel secondo scontro salvezza consecutivo, domenica 17 alle ore 17.30, mentre il Potenza beneficerà di un turno di riposo, in quanto avrebbe dovuto giocare come da calendario con il Trapani ora escluso dal torneo

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

Pietro Cianci (Potenza): un vero leone in campo, mette costantemente in difficoltà la retroguardia azzurrostellata con azioni di forza a sfondare il muro eretto da mister Erra. Ha tanta grinta da vendere e questo consente agli uomini di Capuano di centrare il quarto successo stagionale ed una posizione di classifica relativamente tranquilla. GRINTOSO

L'attacco della Paganese: Diop e Mendicino nella prima frazione si muovono tanto cercando talvolta la profondità, ma ricevono pochi palloni giocabili. La verve degli attaccanti subentrati Cesaretti e Guadagni non riesce a cambiare le sorti di un match dal destino ormai segnato. UOMINI SOLI

FLOP

Nessuno per il Potenza: difficile trovare il peggiore in campo tra le fila dei lucani. Capuano ha preparato la gara contro una delle sue tante ex squadre curando ogni minimo dettaglio. I calciatori in campo hanno interpretato al meglio il copione redatto dal tecnico di Pescopagano, imbrigliando la manovra degli ospiti e vanificandone ogni tentativo. PERFETTI

Il centrocampo della Paganese: la trasferta in terra lucana evidenzia le notevoli difficoltà in fase di impostazione da parte degli azzurrostellati, che si sono affidati troppo spesso a lanci lunghi alla ricerca delle punte. Manca il collante tra i due reparti e si nota in maniera spiaccicata. C'è tanta delusione tra i tifosi che devono incassare la nona sconfitta stagionale e nel contempo auspicano un intervento provvidenziale della società sul mercato di riparazione. OFF-LIMITS

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