Top & Flop di Messina-Trapani

Il derby siciliano va al Trapani che nel finale passa 1-0 a Messina nella gara valida per la 28ª giornata del Girone C di Serie C Now 2024-2025. Tanta intensità sin dalle battute iniziali ma poche le emozioni fino al rush finale. I padroni di casa comandano la partita nel primo tempo costringendo i granata alla difensiva, ma mancano di precisione e cattiveria negli ultimi sedici metri per poter sbloccare il punteggio. Gli ospiti invece si difendono con grande ordine e compattezza portando qualche pericolo dalle parti di Krapikas sugli sviluppi da palla inattiva. Anche nella ripresa il derby resta molto combattuto e maschio con le palle gol nitide che latitano. Al contrario della prima frazione, però, sono i granata a imporre il ritmo al match continuando a creare pericoli specialmente sui calci da fermo. Nel finale poi la gara si accende con il Messina che non riesce a sfruttare al meglio un contropiede con Dell'Aquila e Costantino, mentre il Trapani passa a condurre a pochi istanti dal novantesimo - tra le proteste messinesi per una presunta carica sul portiere - grazie al neo-entrato Stensrud che all'esordio riesce a risolvere una mischia furibonda in area dopo nemmeno cinque minuti dal suo ingresso in campo. I giallorossi si catapultano in avanti con la forza della disperazione per evitare la sconfitta. La rete del pareggio arriva pure in pieno recupero, ma viene annullata quasi subito dall'arbitro che prima del tapin vincente di De Sena ravvisa un tocco di mano di Krapikas alla quale viene sventolato anche un cartellino rosso per somma di ammonizioni. Grazie alla terza vittoria in quattro partite con in panchina Torrente, i granata si prendono il settimo posto in classifica e salgono a +4 da chi insegue la zona play-off. Primo ko dell'era Banchieri dopo tre pareggi e una vittoria, invece, per i peloritani che rimangono al terzultimo posto a -8 dalla salvezza e a -3 dalla quartultima piazza. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP:
Davide Petrucci (Messina): il migliore dei giallorossi. Abbina tanta quantità a buona qualità e lascia il campo solamente quando esaurisce tutte le energie. Schierato sulla trequarti non dà mai alcun punto di riferimento agli avversari e poi non fa mai mancare il suo apporto in fase di non possesso salvando anche un gol sulla linea di porta nella prima frazione. PREZIOSO
Luigi Silvestri (Trapani): prestazione di livello alto dell'esperto difensore granata. Presidia alla grande la propria area di rigore ed è anche una vera e propria minaccia dalle parti di Krapikas sugli sviluppi da palla inattiva. Sventa potenziali minacce e nel primo tempo va davvero ad un passo dal suo quarto gol stagionale. ATTENTO
FLOP:
Mattia Tordini (Messina): per il classe 2002 giallorosso una partita non all'altezza delle sue qualità. Commette diversi errori negli ultimi trenta metri e fa tanta fatica a trovare gli spazi giusti per impensierire la retroguardia granata. Si sbatte molto per i compagni, ma non riesce a incidere e viene spesso soffocato dall'aggressività degli avversari. SOTTOTONO
Easton Ongaro (Trapani): prova deludente dell'attaccante canadese. Sbaglia qualche appoggio di troppo piuttosto semplice e fatica a far valere la sua forza fisica. Non riempie nel migliore dei modi l'area di rigore avversaria assieme al suo compagno di reparto e viene richiamato in panchina da Torrente già all'intervallo. SPENTO
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 7/2017 del 29/11/2017
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore Responsabile: Ivan Cardia
© 2025 tuttoc.com - Tutti i diritti riservati