Latina, Patti: “Boscaglia ha esperienza. Col Sorrento venderemo cara la pelle”
Matteo Patti, Direttore Sportivo del Latina, ha parlato ai microfoni di TmwRadio nel corso del programma A Tutta C.
Come valuta l’impatto di mister Boscaglia finora?
“Il mister ha impattato bene perché ha un’esperienza importante ed è molto credibile con i ragazzi, che lo stanno seguendo in maniera minuziosa. Il futuro ci fa ben sperare. Ci sono stati più calciatori che sono arrivati sul finire del mercato e p con l’avvento di Boscaglia puntiamo a diventare più incisivi”.
La prossima sfida sarà contro il Sorrento. Che gara vi aspettate?
“Il Sorrento è un avversario tosto, lo dice la classifica e il percorso che ha fatto. L’ossatura dell’anno scorso si conosce bene e per questo sono ben rodati. Noi stiamo cercando di trovare la nostra quadratura e sappiamo che sarà una partita dura e difficile, anche se venderemo cara la pelle”.
Anche voi del resto avete mantenuto un’ossatura con i vari Di Livio, Riccardi, Ercolano e Cortinovis. Quanto è importante questo blocco?
“È importantissimo. Con i risultati che sono arrivati può sembrare difficile parlare di squadra forte, ma credo fermamente nei valori importanti si questo gruppo. I vecchi, uniti ai vari Petermann, Ndoj , Improta, Bergan, Ciko e tanti altri, ci fanno sentire in un paradosso per i risultati che stiamo ottenendo. Questa è una squadra con dei valori che deve solo trovare la sua quadratura. Percepiamo che non ci siamo lontani e dunque ben speriamo”.
C’è da migliorare qualcosa in fase realizzativa?
“I numeri dicono che abbiamo fatto pochi gol, quindi è un aspetto sul quale dobbiamo migliorare. In attacco abbiamo avuto l’infortunio importante di Capanni, su cui puntavamo decisamente. Sicuramente arriveremo ad arrivare a dei numeri maggiori tramite l’organizzazione che il mister sta portando”.
Il pubblico come sta reagendo a questa fase?
“A Latina c’è tanto incitamento. In tutte le piazze importanti c’è poi il rovescio della medaglia, ossia che si passa dalla positività alla negatività in maniera molto veloce. Noi dobbiamo essere però concentrati e convinti della strada che stiamo percorrendo. I tifosi saranno di supporto in maniera importante appena le cose gireranno bene”.
Che idea vi siete fatti del Girone C?
“È un girone difficilissimo, perché anche le squadre che sono in difficoltà sono piazze talmente importanti che poi in campo ci si dimentica di tutto e si va con il coltello tra i denti. È un girone molto motivante perché tutte le partite sono complicate e tante volte i pronostici vengono sovvertiti. Bisogna stare sul pezzo e stare sempre concentrati”.
State già pensando al mercato di Gennaio?
“Un occhio va sempre lì perché è il mio mestiere. Due mesi nel calcio però sono un’infinità e le cose variano di giorno in giorno. Qualcosina però si comincia a monitorare”.