Top & Flop di Vis Pesaro-Perugia

Polveri bagnate a Pesaro dove Vis e Perugia terminano la partita con le reti inviolate. Prima frazione di studio e pochi lampi. Ci prova Nicastro sul lato casalingo, mentre il più attivo sul fronte perugino è Palsson, che in ben due circostanze (una col sinistro e una col destro) cerca il bersaglio grosso, senza essere premiato. I duelli sono tanti e in mezzo al campo i falli hanno il sopravvento. A inizio ripresa Nicastro chiama all'intervento Gemello con una girata da attaccante puro. Tanti scontri, poca concretezza. La partita finisce sul risultato di 0-0.

TOP

L'atteggiamento d'inizio ripresa della Vis: predisposizione alla pericolosità offensiva, concentrando il tasso di qualità verso l'effervescenza verticale. Anche se manca lo squillo...

Il centrocampo del Perugia fa un buon filtro: al Grifo manca sicuramente qualcosa dalla cintola in su, ma la solidità in mezzo al campo si rivela buona.

FLOP

L'incisività della Vis in avanti: problema comune, visto che mancano le stoccate in fase offensiva anche sul fronte opposto. Ma l'incisività della Vis sarebbe dovuta essere più consistente soprattutto nel primo tempo.

La manovra lenta del Perugia: la squadra di Formisano fa davvero tanta fatica a riversarsi rapidamente verso la metà campo avversaria.