Ternana, Abate: "Scotto retrocessione? Pensiamo a fare una grande partita"

22.08.2024 17:00 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Mister Ignazio Abate
TMW/TuttoC.com
Mister Ignazio Abate

Alla vigilia dell'esordio in campionato ha parlato in conferenza stampa attorno all'ora di pranzo Ignazio Abate tecnico esordiente della Ternana. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dai colleghi di Ternananews.it:

"Ci sono tanti ragazzi nuovi, abbiamo bisogno noi di trovare l'alchimia e l'equilibrio necessari. Siamo in una fase particolare, inizia il campionato e il mercato è ancora aperto. E' un problema che hanno tutti. Ho la fortuna di allenare ragazzi per bene. Speriamo di creare un'anima importante. Se guardiamo l'evoluzione del nostro gruppo non possiamo partire in prima fila. Ci sono squadre consolidate. Nel calcio non basta la qualità tecnica e la tattica. Alla lunga vince il gruppo più forte. Noi non siamo in prima fila. Mi vengono in mente Arezzo ed Entella gruppi già consolidati. Mi auguro di consolidare il prima possibile il nostro. Nel nostro girone ci sono piazza dal passato glorioso. Sarà un campionato difficile, affascinante e molto appassionante. Non faccio una questione di modulo ma più interpretazione del gioco. I ragazzi stanno diventando sempre più padroni in campo. Li vedo più sciolti. Prima dell'amichevole contro la Pianese avevamo caricato molto. L'abbiamo fatta con cose positive e negativa. Questa settimana molti spunti positivi su tanti aspetti. Sia noi che loro non saremo al 100%. In queste prime partite l'umiltà, al ferocia di portare a casa i punti la farà da padrone. Non vediamo l'ora d'iniziare. Non vedo l'ora di vedere i miei ragazzi all'opera. Spero che raccoglieranno i frutti".

Riguardo alla sua prima esperienza in una prima squadra aggiunge: "Sensazioni belle, sono carico. E' in questi momento che si inizia a vedere gli uomini, la squadra. Sono davvero felice che si inizia. Le partite che contatto ti danno tante indicazioni e spunti. La squadra l'ho vista motivata e carica al punto giusto. Sono contento d'incontrare una squadra forte e blasonata come il Pescara, allenata da un allenatore che è stato fonte d'ispirazione per tanti giovani allenatori. Partita di cartello, davanti al nostro pubblico. C'è tutto per vivere una bella serata. Dentro di noi voglia di partire con il piede giusto. 

La ternana inevitabilmente dovrà fare i conti con lo scotto della retrocessione che si percepisce nell'ambiente: "L'ho detto ai ragazzi il primo giorno. C'è la storia a dircelo. Chi retrocede fatica ad adattarsi. Il calcio è uguale in tutte le categorie. Si deve pedalare più forte degli avversari, poi emergeranno le categorie. Domani i ragazzi vanno sostenuti dal primo minuto. Si sono preparati al meglio per rappresentare dal punto di vista della dedizione al lavoro chi li sosterrà. Sono sicuro che non li deluderanno. Spero che raccoglieranno i frutti del lavoro. E' il tempo che ce lo dirà. Le vittorie poi sono la migliore medicina. Abbiamo cercato di mettere dentro qualche ragazzo nuovo per cercare nuovi equilibri e non solo. Da qui al diventare competitivi ce ne vuole. Lo vedremo strada facendo. Noi non possiamo pensare troppo in là. Domani dobbiamo fare una grande partita contro il Pescara.