Triestina, Tesser: "Padova ha avuto un'occasione e l'ha sfruttata. Ora serve la testa"

Triestina ago della bilancia della vetta del Girone A: i rossoalabardati hanno perso in casa contro il Padova e i biancoscudati hanno riacciuffato la vetta grazie al contemporaneo ko del Vicenza in casa della Virtus Verona. Un risultato che costringe i giuliani a scivolare al quartultimo posto, a cinque punti dalla Pro Patria terzultima.
In sala stampa arriva la disamina di mister Attilio Tesser: "Siamo partiti con un po' di tensione e loro hanno un po' preso in mano la gara con tre, quattro calci d'angolo segnando su uno di questi, non su uno sviluppo di azione o di manovra. Da quel gol hanno costruito la partita, si sono subito abbassati gestendo per qualche minuto la situazione, poi abbiamo cercato di metterli là mettendo dentro tantissimi palloni, ma a parte Ionita nel primo tempo non siamo riusciti a finalizzare. Il secondo tempo l'abbiamo fatto quasi esclusivamente noi nella loro metà campo, non è nemmeno semplice quando trovi una squadra forte che a parte Bortolussi che fa reparto si difende con tutto l'organico. Non è semplice trovare lo spiraglio ma siamo riusciti comunque a trovarlo, prima con Udoh e poi sulla respinta con un tiro di Olivieri da ottima posizione, oltre al colpo di testa di Strizzolo finito fuori di poco. C'è rammarico nel senso che si è fatta la partita con intensità, con determinazione, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, peccato aver subito quel gol. Loro si sono difesi con ordine, con temperamento, noi le occasioni le abbiamo avute ma non le abbiamo sfruttate, loro ne hanno avuta una e l'hanno sfruttata, questa è stata la differenza nella partita di oggi.
Ho preferito a un certo punto rischiare qualcosa con tre attaccanti e un trequartista, producendo un forcing fatto con grande generosità ma anche con lucidità, cercando anche l'esterno per metter dentro cross e costringendo loro ad abbassarsi tantissimo, non consentendo più a loro di tener palla come avevano fatto in alcuni momenti nel primo tempo. C'è grande rammarico per non aver portato a casa almeno un punto, non siamo stati inferiori al Padova che ha sfruttato un'occasione, nulla da ridire ai ragazzi per quello che hanno messo in campo anche quando ci siamo sbilanciati come assetto, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo ma evidentemente non è stato abbastanza. Strizzolo largo e Udoh più centrale? Strizzolo mi serviva un po' più largo per i cross che spesso arrivavano sul secondo palo, situazione che era già successa in occasione del gol con la Feralpi e che per poco non si verificava nuovamente oggi. Udoh è più uomo d'area di tutti quanti, non a caso la palla gol nella parte finale di gara è arrivata a lui.
Jonsson ha fatto bene secondo me, ha sofferto l'impatto nei primi dieci minuti ma poi ha fatto bene, si è proposto, ha spinto e crossato. Anche Tonetto ha fatto lo stesso, nel finale ho messo Bijleveld perché ha un ottimo piede e cercavo un po' di freschezza anche attraverso qualche pallone messo dentro da lui. Balcot così come Cancellieri dovrebbero riprendere ad allenarsi o domani o martedì, sono fuori da diverse settimane quindi sperando vada tutto bene saranno con noi in gruppo per Vicenza ma non impiegabili dal primo minuto, il ritmo partita non si può riprendere da un giorno all'altro. Strizzolo non era al meglio tant'è che si è allenato solo ieri, l'ho rischiato per un pezzo di partita altrimenti stando bene avrebbe giocato lui dall'inizio accanto ad Olivieri con il quale sta aumentando l'intesa, ho quindi fatto partire Vertainen che a Renate peraltro era entrato decisamente bene.
Ora vediamo di recuperare bene dopo una partita come questa, ci tenevamo, ci speravamo e contavamo molto, da domani dobbiamo pensare non tanto al Vicenza ma a recuperare noi, a livello nervoso e di spogliatoio perché è da lì che parte tutto. Non devono esserci strascichi di nessun tipo dopo la partita di oggi, arrivati a questo punto i moduli contano per come la squadra deve tenere il campo, ma quella che conta di più è la testa, la fiducia, la consapevolezza di quello che dobbiamo andare a fare. L'aspetto caratteriale oggi è stato giusto, in queste ultime due partite dobbiamo giocare le nostre armi con intensità ancora superiore, perché se evidentemente non si porta a casa il risultato, qualcosa di migliorabile lo dobbiamo trovare".
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