Top & Flop di Trento-Renate

Top & Flop di Trento-RenateTMW/TuttoC.com
Simone Auriletto (Renate)
© foto di Alberto Peruzzetto
Ieri alle 17:14Girone A
di Roberto Della Corna

Trento e Renate non si fanno del male e chiudono entrambe le frazioni di gara così come era iniziata: a reti bianche.

Questo permette ad entrambe le compagini di assicurarsi un posto matematico nei playoff post stagionali, anche se così facendo perdono un'occasione d'oro per accorciare sull'AlbinoLeffe, impegnato tra pochi minuti. Anzi, col pari odierno ora anche l'Atalanta Under 23 ha gli stessi punti: 54 per tutte e 3 le formazioni.

Tornando alla gara, rare sono state le chiare ed evidenti occasioni da gol. Almeno fino ai minuti finali dell'incontro, dove Nobile è risultato fondamentale a dire di no per due volte in una manciata di secondi a Rada. Fondamentale come è stato lo stesso Auriletto in casa nerazzurra, capace di arginare al meglio le avanzate di Anastasia (il migliore tra i suoi) e non solo.


TOP:


ANASTASIA (Trento): Decisamente il migliore per i suoi. L'avvio non era del tutto promettente, ma col passare dei minuti diventa un punto di riferimento in attacco: un faro sul quale tutte le navi trentine possono far affidamento. Non è un caso se tutte le azioni più pericolose dei suoi passano dai suoi piedi e dai suoi movimenti. ILLUMINATO.

AURILETTO (Renate): Giornata di grazia per il centrale difensivo, praticamente perfetto dal 1' all'ultimo minuto di gara. Chiusure provvidenziali e tempismo perfetto: queste le due caratteristiche principali di una gara da circoletto rosso. GRANITICO.


FLOP:


DE LEO (Renate): A differenza delle ultime uscite, il giovane attaccante renatese appare molto spaesato, facendo fatica a trovare le giuste quadre. I suoi movimenti sono spesso tardivi o addirittura nulli, il che rende faticosa la maovra offensiva ospite. OPACO

MAFFEI (Trento): Il numero 44 gialloblu non convince pienamente per il suo operato: le sue solite spinte oggi tardano ad arrivare, mancando della giusta spinta sulla fascia di sua competenza. Anche Tabbiani non sembra entusiasta, tanto da sostituirlo alla prima occasione utile. MANCANTE.


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