Top & Flop di Piacenza-Robur Siena

26.12.2018 16:15 di  Lorenzo Carini   vedi letture
Lorenzo Di Livio, TOP Siena
TMW/TuttoC.com
Lorenzo Di Livio, TOP Siena
© foto di Federico Gaetano

Risultato a sorpresa nell'anticipo della diciannovesima giornata del Girone A di Serie C: cade in casa, davanti al pubblico del "Garilli", la capolista Piacenza, superata di misura per 0-1 dalla Robur Siena, compagine che si è dimostrata all'altezza della zona alta della classifica e che, con questi tre punti, si va a posizionare in zona Play-Off. Per i biancorossi di Franzini, puniti da un calcio di rigore realizzato da Ettore Gliozzi nei minuti finali del primo tempo, si tratta di una sconfitta indolore, essendo immutata la leadership: Bertoncini e compagni, infatti, restano al comando della graduatoria, con Pro Vercelli e Carrarese che hanno la sola possibilità di avvicinarsi, senza poter operare il sorpasso.

TOP
Francesco Fedato (Piacenza)
: viene messo in campo in extremis, per via dell'infortunio occorso a Sestu durante il riscaldamento, ma non tradisce. Una prima frazione più che positiva per il classe '92, del quale si dà per certo il ritorno in quel di Foggia già nella sessione invernale di calciomercato. A corto di energie, abbandona la contesa nella ripresa. BUON SEGNALE

Lorenzo Di Livio (Robur Siena): il figlio d'arte (suo padre è Angelo, ex centrocampista di Juventus e Fiorentina, oltre che della Nazionale Italiana) gioca al di sopra delle aspettative, nel primo tempo si prende sulle spalle tutta la retroguardia bianconera e argina al meglio le azioni offensive del Piacenza. E' lui a subire il fallo che ha portato alla realizzazione dal dischetto da parte di Gliozzi. OTTIMO

FLOP
Gianluca Nicco (Piacenza)
: si vede pochissimo, non entra mai a pieno nei ritmi partita ed è probabilmente a corto di energie. Ammonito nella ripresa, corre il rischio di lasciare i propri compagni in dieci, ma Franzini lo lascia in campo sino al termine. DA RIVEDERE

Gli ultimi minuti della Robur Siena: nessuno giocatore bianconero ha mal figurato al "Garilli". L'unica nota negativa è stato il malfunzionamento del reparto difensivo nei minuti finali, quando il pressing del Piacenza è diventato asfissiante e Contini ha corso seri pericoli, specialmente in occasione dei corner a causa dei saltatori Romero e Sylla, due "torri". MIGLIORARE