Top & Flop di Albinoleffe-Virtus Verona

16.12.2024 16:40 di  Laerte Salvini   vedi letture
Top & Flop di Albinoleffe-Virtus Verona
TMW/TuttoC.com
© foto di Michele Maraviglia

In una domenica dal sapore invernale, con l’aria resa tagliente dal freddo e una nebbia che sembrava voler cancellare il calcio, Albinoleffe e Virtus Verona hanno rinviato il loro incontro a un anonimo lunedì pomeriggio, sfidandosi in un incontro vibrante. Le aspettative non sono state deluse: i seriani, solidi e cinici, hanno saputo colpire nei momenti decisivi, trascinati da un incontenibile Zoma, mentre i veneti, pur mettendo in campo cuore e determinazione, hanno pagato un calo di precisione nei frangenti chiave. È stata una partita ricca di colpi di scena, che ha visto l'Albinoleffe spuntarla con un convincente 3-1, dimostrando ancora una volta di meritare la zona playoff. La Virtus Verona, nonostante una prestazione generosa e un capolavoro di Mehic, esce sconfitta e rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria, lasciando trasparire un nervosismo che i cartellini nel finale non hanno mancato di evidenziare.

L'avvio di gara è scoppiettante. Al minuto 8, Zoma si presenta subito come protagonista assoluto: approfitta di un corner ben calibrato e insacca con freddezza, portando in vantaggio i padroni di casa. La Virtus Verona, però, non si scompone e risponde al 17’ con una magia di Mehic, che, su sponda di Toffanin, esegue una girata al volo spettacolare, trafiggendo Marietta per l’1-1. La prima frazione è giocata su ritmi alti: Mustacchio e Parlati spaventano Alfonso, mentre Gomez cerca di guidare la Virtus con la sua esperienza. Nella ripresa, i seriani tornano in campo con determinazione e prendono il controllo del match. Al 64’, Zoma si erge nuovamente a protagonista: con un tocco sublime al volo, tra tacco e ginocchio, beffa Alfonso e firma il 2-1. Lo Stadio di Zanica esplode, mentre la Virtus fatica a reagire. Pochi minuti dopo, Mustacchio mette il sigillo sulla gara. Lanciato ancora una volta da un irresistibile Zoma, l’attaccante colpisce con un destro potente e preciso, che vale il 3-1. Da quel momento, l’AlbinoLeffe gestisce con sicurezza, mentre Alfonso si rende protagonista con parate decisive per limitare il passivo.

Di seguito i Top&Flop del match:

TOP

Zoma (Albinoleffe): L’attaccante seriano si carica la squadra sulle spalle, siglando una doppietta da stropicciarsi gli occhi. La freddezza sul primo gol e la magia del secondo, un mix di tecnica e istinto, lo rendono il vero uomo partita. Aggiunge anche un assist da manuale per il terzo gol di Mustacchio. Imprendibile in campo aperto, devastante nell’uno contro uno: semplicemente incontenibile. MAGICO

Alfonso (Virtus Verona) Se la Virtus Verona non torna a casa con un passivo ancora più pesante, il merito è tutto suo. Il portiere si oppone in più occasioni con interventi provvidenziali, tra cui un salvataggio eroico su Capelli. La sua leadership in campo trasmette sicurezza ai compagni, anche se non basta a evitare la sconfitta. INSORMONTABILE

FLOP

Gomez (Virtus Verona): L’esperto attaccante, chiamato a trascinare i suoi, non lascia il segno. Appare isolato e poco lucido nelle poche occasioni avute, finendo spesso intrappolato nella rete difensiva dell’Albinoleffe. Da un leader come lui ci si aspetta molto di più, soprattutto in una fase così delicata della stagione. SPENTO

Guiu (Albinoleffe):Il centrocampista dei seriani non incide come dovrebbe. Se il resto della squadra brilla, lui appare spesso impreciso e poco convinto, lasciando più di una volta spazio alle ripartenze avversarie. Prestazione sottotono, soprattutto rispetto agli standard del collettivo di Lopez. LEGGERO

RIVIVI QUI IL LIVE MATCH