Pro Vc, Banchini: "Gara strana, gol Comi ci sta stretto. Salvezza fondamentale"

Il ko interno contro il Renate costringe la Pro Vercelli a chiudere negativamente la regular season, senza riuscire ad ottenere la salvezza diretta. Pra per le Bianche Casacche saranno playout contro la Pro Patria, pur con il vantaggio di giocare il ritorno in casa e di salvarsi conquistando due risultati su tre.

In sala stampa è quindi giunta la disamina di mister Marco Banchini: "È stata una partita strana, come spesso ci è capitato. Mi dispiace perché lo stadio era con la squadra, i ragazzi hanno dimostrato sacrificio e hanno creato tanto. Il gol di Comi ci sta stretto. Nel primo tempo, dopo un inizio con un po’ di tensione – normale, ce lo siamo detti – abbiamo avuto delle occasioni. Quello che dà fastidio è il gol subito su una rimessa laterale: il gioco era fermo, abbiamo allentato la marcatura e Kolaj si è girato da solo. È un errore che non possiamo permetterci, sapendo le loro soluzioni tattiche.

Nonostante questo, la squadra ha reagito. Non era facile affrontare un Renate che si chiudeva, perché giocare contro una squadra che schiaccia le distanze nella metà campo avversaria rischia di esporci alle ripartenze, come accaduto un paio di volte nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo corretto questo aspetto e siamo andati meglio. Dispiace, perché anche un pareggio avrebbe lasciato un’immagine diversa. Ora dobbiamo resettare, capire che mancano due partite decisive per la nostra stagione. La stagione è lunga, bisogna soffrire fino alla fine.

Oggi la squadra ha mostrato voglia di non perdere e di reagire. Il pareggio, secondo me, era meritato, ma ci è mancato concretizzare. Abbiamo avuto tante occasioni, tiri in area, calci d’angolo: i numeri ci devono far riflettere. La concretezza è decisiva e lo sarà anche in futuro. Inoltre, nell’assetto difensivo abbiamo commesso errori, come sul calcio d’angolo del gol subito: dovevamo scappare sotto la palla, invece siamo indietreggiati, forse per paura di affrontare l’avversario in inferiorità numerica. Kolaj ha fatto un bel tiro, ma è un errore da rivedere.

Dobbiamo resettare, abbiamo due settimane per preparare la partita del 10 maggio. La salvezza è fondamentale, dobbiamo raggiungerla. Nonostante il risultato negativo, chi è entrato ha dato una mano, e questo mi dà serenità per il futuro. Vedo una squadra che si aiuta, corre, propone gioco, ma non concretizza. Questo è il nostro limite principale: per quello che creiamo, fare un solo gol è poco. Però dobbiamo restare positivi, abbiamo due partite per raggiungere la salvezza. La squadra è convinta, oggi ha fatto buone cose. Continuiamo su questa strada".