Pres. Trento: "Restiamo con i piedi ancorati a terra, prima la salvezza"

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Intervistato dal Corriere del Trentino il presidente del Trento, Mauro Giacca, si è espresso così sulla situazione in casa giallobù: "Abbiamo ritrovato convinzioni fisiche e mentali. L’intenzione quest’anno è fare meglio degli ultimi due, reduci da una salvezza ai playout e da un’altra più tranquilla. Oggi rimaniamo con i piedi ben ancorati: salvezza in primis, considerando che i playoff darebbero fiducia ad ambiente e territorio. E così, nel caso, si potrebbe puntare l’anno prossimo ai piani più alti. Baldini? Sul tavolo c’erano tre nomi: lui, Massimo Pavanel e Roberto Venturato: il nostro ds Zamuner già conosceva bene Pavanel, con gli altri due abbiamo fatto un incontro. La scelta è andata su Baldini perché è stato quello più naturale nel parlarci del progetto, con un’idea che era identica alla nostra: partire con un piano di sei mesi, per poi vedere in estate se andare avanti.

È proprio l’uomo “di grinta” che ci serviva. Confermarlo? A fine stagione tirerò le somme con Zamuner, il CdA e decideremo. Con loro c’è una forte sinergia interna che vuole il bene della città. Non lo nego: da tifoso Baldini mi piace molto, ma la scelta sarà comune. Pasquato? Cristian è un leader, leggo nel suo volto che sta soffrendo perché gioca poco: vorrebbe dare di più ma deve capire che in questo momento non è semplice, a gara in corso servono sostituti che possano più tenere la palla in avanti".