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Matteassi: “Inizio? Siamo partiti bene. Carraro? Si parla di un mese ma speriamo di accorciare i tempi”

04.09.2024 20:45 di  Redazione TC  Twitter:    vedi letture
Matteassi: “Inizio? Siamo partiti bene. Carraro? Si parla di un mese ma speriamo di accorciare i tempi”
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Luca Matteassi, DS del Vicenza, è intervenuto nel corso di “A Tutta C” a TMW Radio per commentare vari temi. 

Come procede l’inizio di stagione?
“Bene. Abbiamo cambiato tanti uomini. Non volevamo farlo ma per necessità siamo stati costretti a farlo. Vedo, però, una bella amalgama e penso che siamo partiti bene”.

Come sta Carraro, tra quanto tornerà?
“Ha avuto un problema muscolare al flessore e lo avremo fuori per un po’ di tempo. Si parla di un mesetto ma speriamo di recuperarlo prima”. 

Della Morte è stato centrale nel calciomercato estivo, che ci può dire sulla sua situazione?
“Ne abbiamo parlato davvero tanto. Al momento non ci sono novità e se ci saranno usciremo con un comunicato. Stiamo parlando e vediamo cosa avverrà. Lui ha avuto due richieste importanti ma dal primo giorno abbiamo sempre detto a tutti e a lui che non si sarebbe mosso. Siamo orgogliosi e felicissimi di averlo tenuto”.

Che idea si è fatto sull’ultima gara?
“Il primo tempo abbiamo fatto bene secondo me. Abbiamo fatto anche un grandissimo lavoro di squadra e con gli attaccanti. Purtroppo nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo e siamo stati troppo rinunciatari. Piano piano arriveremo alla migliore condizioni e, soprattutto, i ragazzi nuovi, che sono tanti, si conosceranno meglio”.

Tanti cambi come ci ha detto lei.
“Non volevamo cambiare così tanto ma siamo stati obbligati dagli infortuni e da altre vicissitudini. Sono contento dei ragazzi che sono arrivati perché sono tutti concentrati sul “noi” e nessuno sull’ “io”. 

Sulla situazione di Golemic? È stato perso un giocatore importante?
“Posso dire solamente che abbiamo perso il capitano e un giocatore molto importante sia dentro che fuori dal campo. Non gli è stata data l’idoneità e ha fatto ricorso. Vediamo che cosa succederà dal ricorso, ci dispiace ma non è stata una nostra scelta”.

La prossima gara vi incrocerete una bandiera del club come Lopez, che partita si aspetta?
“Lopez ha fatto la storia a Vicenza però cercherà di ottenere i tre punti come li cercheremo noi. Anche noi vogliamo vincere. Sarà una partita come tante di questo campionato: difficile. In questa categoria devi lottare in ogni campo. Non basta chiamarsi Vicenza per vincere una gara”.

Con gli infortuni che ci sono stati è possibile il cambio modulo?
“Non mi sembra il caso di dirlo ma penso di no. È una domanda da fare al mister non a me”.

Un commento generale anche sulle altre?
“Come succede sempre all’inizio c’è chi parte forte e chi parte piano. C’è anche la squadra che magari inciampa. Credo che comunque alla fine i valori verranno fuori”.

Che idea si è fatto sulle U23?
“Vedo che sicuramente è una cosa molto positiva per queste società. Quando hai tanti giocatori rischi di mandarli in giro e magari perderli. Avendoli in casa è sicuramente meglio. Bisogna aspettarli perché è normale ci sia un po’ di inesperienza. Molti dei giocatori che ora fanno parte di queste U23 poi faranno categorie superiori”.

Sembra che il Vicenza soffre contro le squadre che si chiudono. Come si risolve questo problema?
“Più avanti quando staremo meglio fisicamente troveremo ancora più gare in cui le nostre avversarie si chiuderanno. Abbiamo deciso proprio per questo di prendere anche Capone, oltre che Della Morte, perché ci può regalare la giocata importante lì davanti”.

La squadra è consapevole delle grandi aspettative che ci sono?
“La squadra lo è. Lo scorso anno abbiamo finito benissimo e questi ragazzi sono riusciti a riempire lo stadio con le prestazioni. Noi vogliamo ripartire da questo. Abbiamo la fortuna di avere tanti tifosi vicini e che ci sostengono. I risultati, però, devono essere importanti perché il Vicenza in Serie C non c'entra nulla. Bisogna avere le spalle larghe e il carattere per raggiungere l’obiettivo che abbiamo in ogni modo”.