Ds Vicenza: "4 giorni di riposo, poi ci concentriamo sui playoff. Meritiamo la B"

Ds Vicenza: "4 giorni di riposo, poi ci concentriamo sui playoff. Meritiamo la B"TMW/TuttoC.com
Luca Matteassi
Ieri alle 11:40Girone A
di Valeria Debbia

Luca Matteassi, direttore sportivo del Vicenza, è intervenuto nel corso di “Rigorosamente calcio” e - come raccolto dai colleghi di trivenetogoal - ha fatto un bilancio della stagione biancorossa, che dovrà vivere l'appendice dei playoff: “Cosa è mancato nel finale di campionato? La realtà è che non abbiamo raggiunto l’obiettivo del primo posto, ho sentito che il Vicenza era la favorita ma ricordiamoci che noi abbiamo cambiato molto di più di loro (il Padova, ndr) e l’anno scorso sono arrivati secondi. Noi abbiamo cambiato tutta la spina dorsale e nonostante questo abbiamo fatto un grandissimo campionato, loro hanno fatto l’andata strepitosa, mentre noi siamo riusciti a sorpassarli nonostante in un certo momento fossimo a -13; poi abbiamo pagato la rincorsa e purtroppo siamo arrivati secondi. Abbiamo lasciato ai ragazzi quattro giorni di riposo e da giovedì torneremo ad allenarci per recuperare le energie fisiche e mentali al fine di conquistare la serie B che penso meritiamo tutti.

La sensazione per i playoff? Purtroppo le ultime due trasferte sono andate male ma abbiamo la consapevolezza di essere una squadra forte, veniamo da un campionato importante e sono orgoglioso anche dello staff tecnico: da quasi due anni non perdiamo in casa, Vecchi ha fatto un percorso importantissimo e la squadra è consapevole di essere forte. Da giovedì ci concentreremo sui playoff per ritrovare la forma fisica e mentale giusta perché dobbiamo cercare di raggiungere questo obiettivo.

Come si può porre rimedio al ruolino in trasferta? In casa diamo molto di più perché spinti da oltre 10 mila persone in uno stadio stupendo, però c’è da dire che abbiamo perso solo 5 partite e il campionato di tre punti: significa che anche chi ha vinto ha perso qualcosa; sono pienamente d’accordo che il gioco in casa è migliore.

La squadra come sta dal punto di vista fisico? Costa era diffidato e non ha giocato per scelta tecnica, Ferrari sta bene, Ronaldo ha avuto un problemino a Trento, Capone ha avuto la lussazione alla spalla e servirà un po’ di tempo.

In caso di mancata promozione c’è da aspettarsi una rivoluzione? In questo momento c’è da pensare solo ai playoff perché vogliamo cercare di raggiungere la B che proprietà, tifoseria, staff tecnico meritano.

Gli oltre venti giorni per l’inizio dei playoff possono essere un problema? Negli ultimi anni le promosse sono sempre state le terze, per cui la nostra prima partita sarà fondamentale perché poi arriverà la continuità delle partite. Da giovedì riprenderemo ad allenarci, la prossima settimana faremo un’amichevole per tenere il ritmo partita.

Dal punto di vista mentale che lavoro servirà? Bisogna guardare la realtà e non possiamo tornare indietro, dobbiamo lavorare per trovare la testa giusta per i playoff: ci sono 28 squadre in corsa ma ripeto che questo è un grandissimo gruppo e sono sicuro che tutti faranno il massimo per raggiungere la serie B”.