Top & Flop di Avellino-Juve Stabia

29.11.2023 20:45 di  Francesco Ragosta   vedi letture
Cosimo Patierno, TOP Avellino
TMW/TuttoC.com
Cosimo Patierno, TOP Avellino
© foto di Uff. Stampa Virtus Francavilla

E’ l’Avellino a vincere il derby di Coppa contro la Juve Stabia e qualificarsi per i Quarti di Finale. Gli irpini vincono 1-0 al termine di una partita molto equilibrata. Entrambe le squadre sì sono affidate ad un ampio turnover, la qualità del gioco ne ha ovviamente risentito e il risultato premia la squadra di Pazienza che è riuscita a concretizzare una delle poche occasioni create. Ora l’Avellino ai Quarti sfiderà la Lucchese.
Una partita in cui il primo tempo scorre via senza tante emozioni e con ancora meno tiri in porta. La Juve Stabia prova a gestire con uno sterile possesso palla, ma sì rende pericolosa solo con un tiro da fuori di Errari che deviato va a sfiorare il palo. Fa ancora meno l’Avellino che sì fa vedere in avanti solo con un diagonale di Maisto, parato senza problemi da Esposito. La ripresa sembra iniziare sulla stessa falsariga: Juve Stabia che prova a fare la partita ed Avellino in attesa. La situazione, però, sì sblocca al 55’ quando Patierno sfrutta un corner battuto alla perfezione da Dall’Oglio e con un gran colpo di testa supera Esposito e torna a festeggiare dopo due mesi di astinenza un gol tanto atteso. La reazione delle Vespe è in una punizione calciata da Marranzino e respinta in corner da un attento Pane. Il pressing finale non porta altri pericoli nell’area biancoverde con i tifosi di casa che così al triplice fischio dell’arbitro possono festeggiare la vittoria. Per la Juve Stabia è una sconfitta, la seconda in stagione, probabilmente anche immeritata. La squadra di Pagliuca non è riuscita, però, mai a calciare se non con da piazzato verso la porta di Pane. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Patierno (Avellino): è la chance dal primo minuto che tanto aspettava. Sembra sprecarla con un primo tempo anonimo, non aiutato dai compagni e con pochi palloni giocati. Nella ripresa gliene basta uno per ritrovare quel gol con un colpo di testa bellissimo. RISOLUTORE

Marranzino (Juve Stabia): difficile trovare qualcuno tra le Vespe che sì sia messo in evidenza più degli altri. Il classe 2004 è quello più vivace, prova qualche spunto già nel primo tempo e nella ripresa è l’unico che impegna il portiere avversario con una bella punizione respinta in angolo.  INTERESSANTE

FLOP

D’Angelo (Avellino): da un giocatore che deve scalare le gerarchie e che non gioca titolare da più di due mesi in campionato è lecito aspettarsi qualcosa in più. Non fa nulla per mettere in difficoltà il tecnico nelle scelte per le prossime partite. Prestazione senza acuti, a centrocampo soffre. Non c’è traccia di alcun inserimento in zona offensiva. L’unica nota di merito è la punizione che sì guadagna da cui nasce il corner che porta poi al gol. Troppo poco. TIMIDO

Bentivegna (Juve Stabia): in cerca di continuità, Pagliuca lo schiera titolare anche quest’oggi. Ma lui non sfrutta al meglio la chance. Fa troppo poco per mettersi in evidenza. Un paio di cross sbagliati e un tiro sul finire del primo tempo che finisce altissimo. Pagliuca lo lascia negli spogliatoi già all’intervallo. SPENTO