Schelotto: "Se Cesena ha bisogno, ci sono. Nessun problema di categoria"

Ezequiel Schelotto, attuale capitano del Deportivo Morón, formazione della Serie B argentina che proprio ieri ha conquistato la vittoria grazie a un gol del classe '89, può tornare in Italia. Per lui si è parlato di un ritorno al Cesena e ai microfoni di TMW ha confermato: "Alcuni club mi hanno chiamato, in Italia si ricordano ancora di me con grande affetto, e io vorrei chiudere la carriera proprio lì, in Italia, perché per me è come una grande famiglia, sono stato benissimo nella mia lunga esperienza. È il paese dove sono cresciuto calcisticamente e sarebbe bello poter terminare la mia carriera dove è appunto iniziata". E ha proseguito: "Cesena per me è tutto, li c'è la mia vita, ogni giorno ricevo affetto e stima da parte dei tifosi, ai quali sono sempre vicino soprattutto quando le cose non vanno bene: ho sofferto molto per la scomparsa di una storica supporter, Brunella, e sono certo che dal cielo anche lei mi rivorrebbe in bianconero. La piazza ha sofferto tanto, ma tutti parlano bene della nuova società che ancora non ho potuto conoscere, sono certo che potrà riportare la squadra in A, dove merita di stare.
E io vorrei dare il mio contributo: due promozioni e una salvezza le ho già conquistate con quei colori, ma vorrei replicare, soprattutto ora che sto benissimo fisicamente e sono molto più maturo calcisticamente. Se Cesena ha bisogno, io ci sono". La categoria non è un problema: "Assolutamente no, non è un problema né la categoria né la parte economica, della quale non mi interessa niente. Posso e vorrei dare una mano al club, so di poter fare ancora la differenza, chiudere dove ho iniziato sarebbe bellissimo. Dopo tutta questa carriera, tra la Serie A e il Cesena non avrei dubbi: scelgo il Cesena".
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