Real Vicenza, Bruno: "La B sta diventando un obiettivo. E pensare che volevo smettere"

Real Vicenza, Bruno: "La B sta diventando un obiettivo. E pensare che volevo smettere"TMW/TuttoC.com
Salvatore Bruno
© foto di Marcello Casarotti/TuttoLegaPro.com
giovedì 13 novembre 2014, 11:20Altre news
di Alessio LAMANNA

Salvatore Bruno è il punto di riferimento e la punta di diamante di un Real Vicenza che sta stupendo l'Italia. La seconda squadra vicentina, nonostante un seguito di pubblico minuscolo e una società di recentissima fondazione e che mai aveva militato così in alto, è ai vertici del girone A di Lega Pro. Anche grazie ai sette gol di un attaccante 35enne dal curriculum illustre, che però prima di sposare la causa biancorossa stava quasi per smettere: "Negli ultimi anni non mi divertivo più come una volta, in 13 anni di B ho sempre giocato, segnato. Non farlo stava diventando pesante", ha dichiarato a gianlucadimarzio.com. "Mi allenavo a Coverciano con la squadra svincolati", continua, "e frequentavo il corso per diventare allenatore, anche se preferirei fare l'osservatore. Ma poi è arrivata la chiamata del Real Vicenza: non ho esitato un secondo. Società seria, con mister Marcolini e Dalla Bona, che conosco: ho accettato tutto di questa nuova sfida, anche da un punto di vista economico. Ma è un orgoglio, riesco a farmi trovare ancora pronto e sto dimostrando di poter dare il mio contributo a squadra e allenatore”.

Ma un attaccante esperto come Bruno non ha ancora esaurito gli obiettivi: "Ho fatto 98 gol in Serie B. Il mio obiettivo era arrivare a 100, ma non credo succederà. Tornare in cadetteria col Real Vicenza? Sarebbe un sogno bellissimo. Siamo in vetta, certo, e piano piano quello sta diventando un obiettivo di squadra e società. Ma prima pensiamo alla salvezza".