Livorno verso la C. Il presidente Esciua non si nasconde: "In B entro il 2028"

Tra poche ore potrebbe arrivare la certezza matematica della promozione in Serie C del Livorno, impegnato alle 15 sul campo del Terranuova Traiana e in possesso di un match point per ipotecare il primo posto nel Girone E di Serie D. Ai microfoni de Il Tirreno, il presidente del club amaranto Joel Esciua si è così espresso: "Il momento che la città ha atteso da troppo tempo sta per arrivare: finalmente sarà fatta "giustizia" alla città che ha sofferto senza poter fare niente di fronte alle disgrazie del club. E poi, sfruttiamo il vantaggio temporale per costruire il futuro: quando sono arrivato ho detto che per il 2028 avrei voluto riportare il Livorno in Serie B, non intendo tirarmi indietro.

Siamo tutti consapevoli di essere ad un passo dallo scrivere un nuovo capitolo di storia, dal riprendercela, questo è il momento di lasciare che le emozioni corrano libere, senza freni né piani. Ci siamo messi alle spalle, mantenendo sempre un distacco importante, due nobili come Grosseto e Siena: tutto ciò è stato possibile grazie alle idee innovative di Indiani e grazie alla fame di successi di questi giocatori, davvero mai paghi. La nostra tifoseria è passionale, ha sofferto troppo e deve riprendersi il palcoscenico che le spetta".