Foligno, Damaschi: "Ora tocca ai giocatori. Il nuovo tecnico? Come andare al mercato di sera..."

Foligno, Damaschi: "Ora tocca ai giocatori. Il nuovo tecnico? Come andare al mercato di sera..."TMW/TuttoC.com
Roberto Damaschi
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mercoledì 27 febbraio 2013, 12:40Altre news
di Alessio LAMANNA
fonte folignosport.it

All’indomani dell’esonero di Francesco Monaco, Roberto Damaschi, Dg del Foligno, ha parlato in conferenza facendo il punto della situazione: "È evidente che Monaco paga errori suoi, ma non solo. È la prima volta che esonero anche di mia volontà un allenatore e provo un disagio personale. Non avevamo altra strada per interrompere un tran tran negativo del quale non si vede via d’uscita. Da qui in poi la responsabilità è dei calciatori. Abbiamo bruciato un allenatore importante, che al suo arrivo aveva suscitato il plauso della piazza: a questo punto i giocatori dovranno offrire prestazioni ben diverse da quelle viste fino ad ora. Il problema non è solo tecnico-tattico. Il successore? Ne parliamo quando c’è. Abbiamo le idee abbastanza chiare. Nel rispetto dell’economia del Foligno andremo a prendere un altro allenatore. Una soluzione interna Pizzimenti-Barbetta era vista molto bene dal sottoscritto e dalla presidenza, ma Marcello ha fatto la scelta definitiva di non allenare e la rispettiamo. La scelta? È come andare al mercato alle sei di sera: in più ci sono le esigenze del Foligno. Abbiamo delle regole strette da cui non intendiamo uscire: ci siamo dati un budget e non ci sono ragioni al mondo per cui sforarlo".

Responsabilità quindi sui giocatori da ora in poi? "Di scelte ne ho fatte tante anche io – dice Damaschi - e quindi ci metto la faccia. Evidentemente qualcosa di sbagliato c’è se i punti sono questi. L’allenatore ha pagato, ma in campo ci vanno i giocatori...". Il Foligno è quasi in zona retrocessione e rischia parecchio: "Dobbiamo tirarci fuori dai play out. Del resto non voglio nemmeno sentirne parlare. È ora che i giocatori tirino fuori i valori perché il tempo è scaduto da un pezzo". Nella prossima sfida c’è la Vigor Lamezia: "Da qui alla fine sono 10 finali. Andiamo nel posto sbagliato nel momento sbagliato".

Damaschi conclude con un pensiero per i tifosi: "Capisco la contestazione: parlo con rispetto e senza polemica, ma vorrei chiedere che durante i 90’ la squadra venga sostenuta. Finita la partita possono fare quello che vogliono, giustamente. So che siamo dalla parte del torto, e per questo lo chiedo per cortesia".