Ascoli calcio 1898, il fallimento è realtà

La notizia era ormai nell'aria e con molta mestizia si aspettava un miracolo che in pochi pensavano potesse avvenire. Da qualche ora si è sancita la "morte" dell'Ascoli calcio 1898. Lasciando da parte la tristezza di una notizia simile, il pensiero corre a quei tifosi che dalle prime luci dell'alba di questa terza domenica di dicembre hanno voluto credere in qualcosa di utopico. L'assemblea dei soci non ha fatto altro che dare l'ufficialità a un dramma che vedeva i bianconeri ormai in agonia da settimane. Nonostante questo, oggi la squadra è scesa in campo per onorare il campionato senza retrocessioni, pareggiando con il Gubbio.

Nelle mani dei tifosi rimangono i fazzoletti inumiditi di lacrime: l'Ascoli da qui a qualche giorno fallirà e inizierà un iter lungo e tortuoso che dovrà trovare qualcuno che abbia intenzione di ripartire da zero.

A quelle lacrime è difficile dare sollievo e anche TuttoLegaPro.com nel suo piccolo si stringe intorno ad una città che ha conosciuto i fasti del grande calcio e che porterà per sempre il nome di Costantino Rozzi come simbolo di un'intera comunità.

L'Ascoli è un'altra vittima di un sistema calcio che fa acqua da tutte le parti, ma non abbiamo intenzione di far polemica e oggi è il momento del dolore. Vogliamo ricordare il "picchio" con le interviste di Carlo Mazzone, Lorenzo Scarafoni e Flavio Destro, concesse in esclusiva al nostro portale nello spazio "Mi ritorni in mente" (sotto i link).