TLP - L'analisi dell'osservatore, i talenti del futuro: Patrick Todisco

TLP - L'analisi dell'osservatore, i talenti del futuro: Patrick Todisco TMW/TuttoC.com
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sabato 25 maggio 2013, 20:45Altre news
di Marco Nasi
Marco Nasi, classe '92, osservatore specializzato nella ricerca dei giovani talenti. Ha frequentato corsi tecnici organizzati dalla TechSport e collabora attualmente con la M3 Group Agenti Fifa.

Benvenuti in questa nuova rubrica di TuttoLegaPro.com: vi porterò a conoscere i nuovi talenti del calcio italiano, tramite descrizioni tecniche approfondite. Un punto di vista diverso, da parte di chi segue settimanalmente varie partite.

Il settore giovanile, per una società, può rappresentare un vero punto di forza su cui investire qualora ci fosse un progetto reale al quale fare affidamento per creare basi solide per il futuro. Storicamente ci sono piazze che hanno sempre fatto del proprio vivaio un fiore all’occhiello.

Partiamo dalla ricca e prosperosa Brianza, più specificamente dal Monza; i biancorossi possono vantare negli anni di aver cresciuto e lanciato dei veri e propri talenti, tanto per citarne alcuni ricordiamo i vari Antonioli, Casiraghi e Massaro. Se invece prestiamo un occhio al presente, troviamo in prima squadra ben sette elementi cresciuti nel vivaio brianzolo.

In questa stagione, tra le squadre del settore giovanile, i Giovanissimi nazionali allenati da Zoran Gjorgiev stanno compiendo una vera e propria impresa: sono arrivati alle finali nazionali dopo aver eliminato a sorpresa, ai sedicesimi, il più quotato Napoli. A punire i partenopei ci ha pensato Patrick Todisco, classe '98, che si è messo comunque in mostra per tutta la stagione: è un esterno che può giocare in entrambe le fasce e tra le sue caratteristiche principali spiccano l’esplosività e l’ottima conduzione palla. Il numero “sette” brianzolo ha tra le sue abilità ottime doti tecniche, quali la ricezione palla e la capacità di calciare sia da lunga che da corta distanza. Nonostante la giovanissima età si notano le sue capacità tattiche. In fase offensiva ha ottimi tempi nello smarcamento e facilità di dribbling. In fase difensiva si sacrifica e può contare su una buona presa di posizione che permette al calciatore di effettuare diversi anticipi sull’avversario. Tra le capacità coordinative e condizionali, infine, l'esterno monzese vanta un buon ritmo di gioco durante l’arco del match e uno scatto bruciante sul breve. Insomma un giovane classe '98 di prospettiva.

Il popolo monzese si augura che il giovane biancorosso possa ripercorre la stessa carriera dei suoi illustri precedenti. La sua bravura nel puntare l'uomo in velocità ricorda tanto Gianni Laraia, esterno classe '94, che si è messo in luce quest'anno con la maglia brianzola e con quella della Nazionale di Lega Pro.