INTERVISTA TC - Menegatti: "Svincolato con 180 match: un'indecenza"

03.10.2018 12:10 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Menegatti: "Svincolato con 180 match: un'indecenza"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Pietro Menegatti, ex portiere tra le altre di Fano, SPAL e Cesena, dopo gli ultimi mesi al Monopoli è rimasto senza squadra. TuttoC.com ha intervistato il classe '92, a lungo nel giro della Lega Pro, per analizzare la situazione.

Come mai sei svincolato?
"Me lo chiedo tutti i giorni, è diventata un'indecenza. Non è possibile che un portiere che abbia disputato 130 partite tra i professionisti e altre 50 in D faccia fatica a trovare squadra. Non è una situazione facile, speriamo di risolverla".

Anche l'ultima annata non è stata facile...
"Son rimasto svincolato per 10 mesi, poi sono arrivato a marzo a Monopoli giocando le ultime tre partite più il match di playoff. Mi avevano detto che sarei stato riconfermato ma poi hanno preso altre decisioni. In estate mi aveva contattato il Cesena che, però, non mi ha presentato un'offerta adeguata e di conseguenza ho rifiutato".

Potresti rimaner fermo così tanto anche questa stagione?
"No, la mia intenzione non è ripetere la precedente esperienza: ho aspettato tanto, troppo tempo. Adesso, se entro il mercato di gennaio non riesco a trovare una sistemazione in Lega Pro, dovrò fare altre scelte e scendere di categoria se sarà necessario per giocare. Spero che un club di terza serie mi chiami, in qualsiasi parte d'Italia, fa lo stesso".

Stai seguendo il campionato?
"Sì ma è ancora presto per analizzare i tre gironi, ci vorrà un po' di tempo prima di vedere quali squadre faranno bene. Il girone più difficile credo sia quello del sud: l'ho provato l'anno scorso e mi sono reso conto di quanto sia forte".

Chiusura con Fano, ultimo club prima di Monopoli.
"Ci salvammo ai playout in un'annata impegnativa. Da diversi anni i marchigiani lottano per la salvezza, spero che quest'anno ambiscano a qualcosa di più perché la piazza se lo merita".