INTERVISTA TC - Macalli: "Samb, siamo alle solite. Mancano i controlli"

12.03.2021 18:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Macalli: "Samb, siamo alle solite. Mancano i controlli"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

Mario Macalli, ex presidente della Lega Pro, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com per commentare il caso Sambenedettese che tiene banco in queste settimane: "Leggo della situazione e vedo che siamo alle solite. Ci sono società che partono con nomi, giocatori e contratti pesanti e non hanno messi per continuare. Non ci sono controlli preventivi". 

Cosa succedere adesso? La scadenza del 16 marzo si avvicina.
"Verranno deferiti e prenderanno solo delle penalità, non verranno estromessi dal campionato. Bisogna vedere però come andranno avanti, per il momento sono inadempienti. Sono in una posizione intermedia, non vinceranno il torneo ma neanche retrocederanno. Sono nel limbo della classifica quindi non avranno danni. Esistono pene non afflittive e per una società così non ci penserei due volte. Vanno anche tutelati i giocatori". 

Cosa fare appunto per i calciatori?
"Si devono tutelare da sé, l'importante è che non slittini più le scadenze. Il calcio deve abituarsi al rispetto delle regole. Siamo in un momento difficile di questo sport non aiutato però, visto che non si producono ricavi. In Serie C ci sono tantissime società che pagano regolarmente facendo sacrifci e quindi bisogna anche tutelare queste realtà. Noi dobbiamo pensare che un calcio che vive grazie all'imprenditoria locale che fa le cose serie". 

Come affrontare queste criticità?
"Non bisogna parlare di diminuzione delle squadre, non è determinante il numero. Tra l'altro è già stato diminuiti nel recente passato. E con il semiprofessionismo si rischia anche il lavoro in nero. Servono invece vere garanzie". 

In questa stagione siamo a quota tre club in difficoltà: Trapani, Livorno e ora Sambenedettese.
"La soluzione è una e semplice e l'ha ripeto: bisogna applicare le norme".