Fontana: "Sul caso Salernitana ognuno racconta la sua verità"

L'allenatore Gaetano Fontana, a qualche giorno dalle notizie che lo hanno visto protagonista e dalla sua separazione dal Latina, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com:

Mister, partiamo proprio dalla fine: poteva andare a Salerno, cosa è successo?
"Potevo andare a Salerno, è vero, ma all’ultimo istante le cose sono cambiate. Alcune volte capitano delle cose che sfuggono al nostro controllo".

C'è qualche rammarico?
"Nessun rammarico, tutti sapevano tutto, poi come spesso capita ognuno racconta la sua verità che non corrisponde alla realtà delle cose. Al momento opportuno dirò la mia parte con l’onestà intellettuale che mi ha sempre contraddistinto anche a discapito della mia posizione".

Se tornasse indietro prendere in considerazione l'opportunità o resterebbe a Latina?
"Sfido chiunque a non prendere in ipotesi la possibilità di un miglioramento professionale. Sono un ambizioso, cocciutamente ambizioso e vivo per raggiungere i miei obiettivi e quelli delle società con cui lavoro. Così come è accaduto a Latina ed in altri posti".

Anche quest'anno diversi cambi in panchina.
"Sì, effettivamente ci sono stati tanti cambiamenti, tra un po’ sarà tempo di verifiche in quanto sicuramente, come è ovvio che sia, qualcuno avrà azzeccato la scelta, altri un po’ meno".

Cosa pensa delle tre formazioni Under 23?
"Stanno crescendo le possibilità delle seconde squadre. Se da una parte rappresenta un modo per creare risorse umane e professionali all’interno degli stessi club, dall’altra vengono penalizzate le piccole realtà che non riescono a competere nella terza serie italiana".

La Juventus tra l'altro è stata inserita nel Girone C.
"Sarà affascinante confrontarsi con la Juventus, così come sarà interessante farlo con Atalanta e Milan. Bianconeri e nerazzurri hanno già fatto vedere delle professionalità importanti, con giocatori già pronti per il salto nelle prime squadre".

Che mercato sta vedendo?
"A rilento, come sempre in questo periodo. Come di consueto, i colpi decisivi si faranno negli ultimi istanti del mercato".