Intervista TC

Ds Pianese: "Possiamo giocarcela con tutti, con rispetto e entusiasmo"

10.09.2024 10:30 di  Antonino Sergi   vedi letture
Ds Pianese: "Possiamo giocarcela con tutti, con rispetto e entusiasmo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

Vittoria soltanto sfiorata con il Perugia, sconfitta di misura con l'Ascoli e l'ultima grande vittoria con il Campobasso. E' cominciato con ottimi risultati il campionato della neopromossa Pianese, a tal proposito ai microfoni di TuttoC.com ha parlato così il direttore sportivo Francesco Cangi. "Abbiamo fatto tre ottime prestazioni, sapevo all'inizio che da neopromossi dovevamo un po' renderci anche conto della categoria. La squadra e lo staff ma anche ambiente e società hanno risposto subito presente, abbiamo incontrato tre squadre forti e blasonate facendoci notare esprimendo un bel calcio raccogliendo qualche punto. Potevano anche essere di più, però siamo contenti di come ci siamo presentati".

Una vittoria netta contro un'altra neopromossa come il Campobasso che rispetto a voi ha rivoluzionato la squadra della Serie C.
"Non ci sono risultati scritti prima di una partita, c'è il valore dei calciatori, le motivazioni e come vengono preparate. Siamo contenti perché nella partita con il Campobasso abbiamo dimostrato quanto fatto con il Perugia ma con dei piccoli accorgimenti essendo bravi a non farli rientrare in partita. Abbiamo gestito bene il secondo tempo, loro sono una signora squadra che ha cambiato tanto inserendo giocatori importanti per la categoria. La nostra filosofia è stata quella di ripartire dagli otto ragazzi dello scorso anno perché il loro entusiasmo insieme al lavoro con lo staff e l'allenatore poteva essere un vantaggio. I ragazzi che sono arrivati hanno tutte le caratteristiche umane e calcistiche per affrontare questo campionato".

Rimpianti per quella rimonta del Perugia e il rigore sbagliato nel finale?
"Se pensiamo che dopo venti minuti del primo tempo eravamo avanti di tre gol sicuramente qualche piccola recriminazione c'è, poi abbiamo sprecato anche il calcio di rigore nel finale. C'era un po' di rodaggio, ci servirà da lezione per il futuro. C'è sempre il valore del Perugia, ha avuto la forza di pareggiare la partita come successo ad Ascoli che hanno saputo sfruttare l'occasione per vincere la partita con il risultato minimo. Questa è la Serie C, l'importante è avere la volontà e l'entusiasmo di giocarsela con tutti. Noi vogliamo affrontare tutti con rispetto ma con grande entusiasmo".

Da una parte l'esperienza di Sorrentino, dall'altra il primo sigillo in C del bomber dello scorso anno Mignani. E' un attacco ben assortito?
"Fanno parte del nostro reparto offensivo con Mastropietro, Falleni, Spinosa, Capanni. Sicuramente Mignani lo conosciamo, lo scorso anno ha fatto un'annata da incorniciare e quest'anno la società gli ha voluto dare fiducia perché è un ragazzo che ha fatto 19 gol non per caso. Dà l'anima per la maglia, è molto determinato e si sta dimostrando un giocatore che sa far gol. Quando un attaccante sa far gol e non si pone limiti non ci sono problemi di categorie, sono contento per lui che è riuscito a trovare la rete dopo esserci andato vicino nelle prime due giornate. Sono contento anche per Sorrentino, è un attaccante a cui piace svariare con grande qualità tecnica e non lo scopriamo certo noi. Era reduce dal rigore sbagliato con il Perugia, è un ragazzo che lavora e siamo contenti di averli entrambi davanti".

E' soddisfatto del mercato?
"La Serie C ha un mercato diverso dalla Serie D, il mister ha iniziato il ritiro con pochi giocatori. All'inizio i giocatori aspettano, c'è anche un po' di scetticismo ad inizio estate. Siamo contenti di chi è rimasto, è stato fatto un lavoro sui giovani con tanti ragazzi che hanno delle qualità e possono darci una mano e sono arrivati giocatori esperti che sono funzionali al gioco di Prosperi. Siamo sempre alla finestra, abbiamo ancora qualche posto in lista e vogliamo capire se c'è la possibilità di migliorarci".

Dopo Ascoli e Perugia, ora arriva il Pescara di Baldini. Che partita sarà?
"Il Pescara secondo me ha una rosa importante, sicuramente sarà una squadra che si giocherà la vittoria del campionato. Sono partiti molto bene, mi aspetto una partita giocata a viso aperto contro una squadra forte. Rispettiamo il Pescara però dobbiamo anche aumentare la nostra autostima e andarcela a giocare. Gli obiettivi del Pescara sono altri rispetto ai nostri ma come abbiamo fatto ad Ascoli dobbiamo giocarci le nostre carte, sarà una partita difficile con grande affluenza di pubblico.