Latina, Boscaglia: "Rigori? Recriminare fa parte del gioco. Cavese doveva essere in 10"

Latina, Boscaglia: "Rigori? Recriminare fa parte del gioco. Cavese doveva essere in 10"TMW/TuttoC.com
Roberto Boscaglia
Oggi alle 11:45Girone C
di Valeria Debbia

Il Latina mette fine alla serie di tre sconfitte consecutive andando a vincere contro la Cavese e agganciandola in classifica a quota 29. In sala stampa è quindi intervenuto mister Roberto Boscaglia, cui è stato chiesto quale è il problema della sua squadra, visto che dopo 25 minuti superlativi, c'è stato lo stesso calo che si era visto nel ko di Messina: "Se scatta qualcosa di fisico dopo 25 minuti diventa un problema quindi assolutamente non è un problema fisico. La partita era importantissima e i ragazzi sentivano la giusta pressione. Loro hanno iniziato a giocare in un certo modo e magari ci siamo abbassati un po', però poi abbiamo trovato le contromisure. Il primo tempo è andato via liscio. L'unica cosa è che dovevamo giocare un po' di più noi, abbiamo giocato troppo con palle sopra e a caccia della seconda e spesso non la si prendeva, però non abbiamo sofferto niente a parte un tiro. Poi nel secondo tempo, vista l'importanza, psicologicamente comunque i ragazzi hanno subito questo, ma dal punto di vista dell'impegno credo che sia stata una delle migliori partite, una partita tosta".

La Cavese recrimina per due situazioni dubbie nel secondo tempo ma anche il Latina lo potrebbe fare per un fallo da ultimo uomo: "Loro dovevano stare in 10 subito. Recriminare fa parte del gioco. Tra l'altro rispetto molto il loro allenatore, oltre che essere un ottimo allenatore è anche una brava persona, ma recriminare fa parte del gioco. Io devo dire che noi spesso abbiamo recriminato non in maniera forte. Però devo anche dire un'altra cosa - che non me ne voglia nessuno - è la prima volta che vedo nel calcio che gli avversari buttano la palla fuori perché dei giocatori sono a terra e non sono a terra per perdere tempo perché sono giocatori che sono stati sostituiti e loro non ci ridanno la palla. Questa è una cosa che non mi è piaciuta. Se noi avessimo buttato la palla fuori per niente, ok. Ma i giocatori che erano a terra sono stati sostituiti tutti e due".

Sul saluto finale della squadra alla curva: "È importantissimo, abbiamo avuto un confronto con i ragazzi della curva che sono stati secondo me anche schietti e mi hanno detto cose giuste. I ragazzi hanno assorbito bene tutto questo, credo che ci debba essere una sinergia anche tra squadra e tifosi che per me è determinante. Da quando sono arrivato che lo dico: mi sorprende questo 'distacco' che c'era. Spero che con la vittoria di oggi (ieri, ndr), con quello che ci siamo detti anche in settimana, tutto possa cambiare. Secondo me cambierà perché oggi sono stati fantastici ed è stato importante che la squadra sia andata a fine partita sotto la curva. Noi abbiamo bisogno di loro".