Ternana, Abate: "Stiamo tenendo un passo importante, il Pescara importantissimo"

10.11.2024 23:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Ignazio Abate
TMW/TuttoC.com
Ignazio Abate

Tredicesimo risultato utile di fila per la Ternana, anche se nel derby di Perugia i rossoverdi non vanno oltre lo 0-0. In sala stampa arriva quindi il commento di mister Ignazio Abate, come raccolto dai colleghi di TernanaNews: “La squadra ha fatto una buona partita. La Ternana è stata grande in un campo difficile e rimaneggiata. Ci è mancata la zampata decisiva”

C'è comunque rammarico: “Le altre squadre si nascondono. L’unico è Baldini che dice di essere già in B. Il Perugia è una squadra forte. Ha una rosa costruita per fare un campionato importante. Stesso vale per noi. Siamo venuti qui nonostante avessimo fuori 17 gol su 28 con tre giocatori. Chi ha giocato ha dato il massimo e ha fatto una partita di qualità. Questo dimostra la compattezza del gruppo. Ho visto i ragazzi allenarsi a testa bassa da martedì. Ed ero tranquillo. Ferrante ha fatto una buona partita. Aloi al rientro dal primo tempo ha fatto un’ottima partita. Corradini e De Boer sono arrivati stremati perché non avevamo cambi. Cicerelli e Romeo li abbiamo messi per cambiare qualcosa ma non ne avevano. Non si sono allenati quasi mai. Questo è il calcio. Magari vinceremo partite tirando una sola volta. Dobbiamo perseverare. Stiamo tenendo un passo importante. Il Pescara importantissimo. Ogni partita è difficile. Dobbiamo essere umili e perseverare senza farci abbindolare dalle chiacchiere che vogliono portarci fuori strada. Ma noi non ci faremo portare fuoristrada".

Un pensiero va anche ai tifosi: “Li ho ringraziati già ieri perché erano tantissimi fuori dallo stadio. Le loro parole mi riempiono d’orgoglio. Ci hanno detto che si identificano nella squadra. La domenica dobbiamo essere questo. I campionati sono stranissimi. Dobbiamo cercare di restare agganciati. Non dobbiamo perdere troppe energie, restare solidi e creare palle gol. C’è anche il rischio di prendere il contropiede però”.