Inizia il mercato - Cosa aspettarsi dalla Virtus Entella: pochi aggiustamenti

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A distanza di 365 giorni  è cambiato tutto o quasi in casa biancoceleste, se l'inizio del 2024 attingere alla sessione invernale di mercato era una necessità per cambiare marcia, adesso in casa Virtus Entella si guarda all'imminente finestra con la tranquillità di chi parte da una base importante, la rosa appare completa in ogni reparto, a questo si aggiunge i 41 punti ottenuti in 20 partite che vale il primato in compagnia con Pescara e Ternana.

L'intenzione è quella di mantenere il gruppo che sta consentendo di stazionare, nelle prime posizioni dalla graduatoria da inizio anno. L'arma vincente è stata la solidità e compattezza in tutti i reparti, altrimenti non si perde una sola partita su 20 mantenendo l'imbattibilità esterna. Detto questo qualcosa inevitabilmente verrà fatto. La rosa della compagine ligure è piuttosto ampia, fatalmente ci sono giocatori impiegati poco, i quali potrebbero chiedere la cessione per andare a giocare con maggiore continuità. Il direttore generale Matteo Matteazzi in una recente intervista al Secolo XIX sottolineando lo straordinario cammino condotto dalla formazione di Fabio Gallo, ha parlato di opportunità da cogliere.

In ultima analisi il lavoro principale dei dirigenti della Virtus Entella sarà quello di coprire eventuali partenze, dando al tecnico maggiori alternative, in particolare in attacco e sulla fascia destra, in sostanza alter ego a Castelli e Guiu Villanova e Di Bariti, in modo da affrontare  nel migliore dei modi la seconda parte della stagione, cercando di tenere il passo di Pescara e Ternana  giocandosi tutte le proprie carte  per rendere vivo il sogno ti tornare in serie B.