Gubbio, Faggi: "Fontana? Nuovi stimoli, ci ha fatto scoprire nuove energie"

Filippo Faggi, centrocampista classe 2003 del Gubbio, si è ripreso dopo un infortunio al retto femorale che lo ha tenuto fuori circa due mesi e mezzo ed ora è un punto di riferimento per il centrocampo rossoblù. Ai colleghi del Corriere dell'Umbria ha dichiarato: "Fontana? È un allenatore molto esigente ma questa non è una cosa negativa, anzi. Il fatto di pretendere molto dalla squadra fa sì che durante gli allenamenti si alzi l'asticella e da questo non possiamo che trarre benefici. Se è un calcio moderno il suo? Assolutamente sì. L'ho detto prima: in campo facciamo tante rotazioni, non diamo mai punti di riferimento ai nostri avversari e sappiamo adeguarci con moduli diversi a diverse situazioni tattiche. Per esempio contro la Pianese e contro la Torres, che ci venivano a prendere a uomo, abbiamo giocato in un modo, contro altri avversari in un altro. Poi il suo è un calcio moderno dove tutti devono sapere fare tutto.

Nel nostro gioco molto importante sono le catene, e poi gli spostamenti in mezzo al campo, tante rotazioni. Infine la ricerca degli spazi e la verticalizzazione. Il mister ci ha dato nuovi stimoli e ci ha fatto scoprire nuove energie". Sabato ci sarà lo scontro diretto a Carpi per entrare nei playoff: "Avversario tosto, come tutti del resto. Ma non ci sono partite più difficili o più abbordabili. Noi pensiamo a un avversario alla volta ed entrare in campo per vincere, per conquistare il massimo. Poi i conti di faremo alla fine".