Pergolettese, Curioni: "Siamo sulla strada giusta. Occhio all'Alcione"

Giacomo Curioni, tecnico della Pergolettese, ai canali ufficiali del club ha presentato la sfida all'Alcione Milano.

Dopo la vittoria di Lumezzane, nelle ultime due gare avete ottenuto solo un punto che costringe ancora a rincorrere una posizione che dia più tranquillità.
“Sì, quello che abbiamo cercato di fare in settimana coi ragazzi è stato di non soffermarci solo alle buone prestazioni fatte con Padova e Arzignano, dove avremmo meritato di portare a casa l'intera posta in palio, ma ci siamo un pò interrogati su cosa dobbiamo e possiamo fare meglio per poter conquistare quelle vittorie che ci permetterebbero di poter acquisire una posizione di classifica più tranquilla. C’è da sottolineare l'aspetto positivo di aver recuperato una partita in cui eravamo andati in svantaggio: vuol dire che la squadra è sulla strada giusta".

Se al vertice della classifica le posizioni si sono un po' delineate, nella parte bassa c’è una bagarre continua, con sei squadre in due punti e con continui cambi di posizione: lotta che si protrarrà fino al termine.
“Penso che la differenza alla fine la farà la continuità di prestazione e di risultati positivi. Diventa sempre importante capire che partita si andrà ad affrontare e farsi trovare pronti. Già quella di sabato con l'Alcione presenterà delle caratteristiche totalmente diverse da quella precedente”.

Affronterete l'Alcione Milano, formazione neopromossa che è stata un po' la sorpresa del campionato per metà girone. Poi nelle ultime tre giornate è incappata in tre sconfitte che però non hanno intaccato quanto di buono fatto. Arriverà a Crema con tanta voglia di riscatto.
“Penso che già dall'estate, in fase di costruzione delle varie rose, si era capito che l'Alcione avrebbe voluto fare un campionato più ambizioso della semplice salvezza. E’ un gruppo consolidato che ha permesso alla società di approdare nei professionisti a cui sono stati aggiunti giocatori importanti di categoria, soprattutto nel reparto avanzato, come Paloschi e Marconi e con dei giovani molto interessanti. Lo sta dimostrando l'attuale posizione di classifica che li vede in una posizione in un piazzamento playoff e lo dimostrano poi i risultati. Mi sembra che in quattordici partite abbiano pareggiato una sola volta; significa che affrontano la partita a viso aperto, senza speculare su sull'episodio o sul risultato”.

Da ieri nella rosa a sua disposizione si è aggiunto un nuovo centrocampista come Riccardo Petrelli, che già da qualche giorno si allenava con la squadra. Le sue caratteristiche?
“Riccardo si era già allenato con noi in precedenza e in questi giorni si è concretizzata giorni la possibilità di aggiungerlo alla nostra rosa. E' una mezzala, un centrocampista con una discreta gamba. E' logico che non è pari agli altri dal punto di vista fisico, perché ha fatto una preparazione un po' spezzettata con varie squadre. Per ora dobbiamo aspettare che raggiunga una forma accettabile per poter poi fare in modo che possa essere un'opportunità per la nostra squadra”.

Per la prima volta non avrà nessuno in infermeria.
“Assolutamente, diciamo che già da un paio di settimane eravamo sulla fase del recupero di tutti I ragazzi e adesso li abbiamo tutti a disposizione. Siamo in una fase del campionato importante e ben venga avere tutti I ragazzi a disposizione. Sarà assente solo Abubakar impegnato con la Nazionale del Niger".