Girone A, miglior attaccante: Daniele Ragatzu

Girone A, miglior attaccante: Daniele Ragatzu
© foto di Sandro Giordano/Olbia Calcio
lunedì 25 dicembre 2017, 22:00Girone A
di Claudia Marrone

Quando un tecnico del calibro di Allegri decide di dargli fiducia, e a 18 anni, alla seconda apparizione in Serie A lui segna il gol che decide la partita contro la Fiorentina, si capisce che in ballo c'è un predestinato. E poco importa se nel mezzo alla sua affermazione nel calcio che conta ci si mettono mille eventi - da qualche scelta sbagliata a qualche infortunio - prima o poi il suo turno arriverà. Non può essere diversamente per Daniele Ragatzu, bomber principe dell'Olbia e nel complesso anche del Girone A, dove, a margine del primo scorcio di campionato, si è imposto come secondo nome nella classifica cannonieri, andando in doppia cifra per la prima volta in carriera.
Ed ecco che TuttoC.com decide di premiare il classe '91 come astro tra gli attaccanti del raggruppamento.



Praticamente sempre titolare nel tandem di attacco, il talento di Quartu Sant'Elena, punta centrale ma impiegabile anche come ala destra o seconda punta, oltre ai dieci centri è stato anche autore di sette assist decisivi, oltre che motore della squadra, nella quale si è rivelato determinante anche nei momenti di stand by che i galluresi hanno attraversato: la sua importanza si è vista anche dalla continuità con la quale è stato impiegato, sempre titolare e sostituito due sole volte, all'85' nella gara contro il Pro Piacenza e alla'83' in quella contro la Giana Erminio. Calciatore anche estremamente corretto, una sola ammonizione ai suoi danni, nel derby perso contro l'Arzachena.
Il Parma sembra aver messo gli occhi su di lui - uno di quelli che farebbe anche la sua figura in Serie A - ma difficilmente l'Olbia si priverà di lui a gennaio: paradossalmente, infatti, la bravura di un attaccante deve essere inversamente proporzionale alla categoria, più questa è bassa più l'attaccante deve essere determinante.
Come lo è il numero 10 bianco.

Ai nostri microfoni, commentando proprio questo "riconoscimento", Ragatzu si è così espresso: "Arrivare in doppia cifra era uno dei miei obiettivi personali quest'anno, sono molto contento di averlo centrato, ma ancora di più di aver dato il mio contributo alla squadra. Sento di dover condividere questo risultato anzitutto con i miei compagni, perchè parte del merito è anche loro"