Ds Pro Vc: "Linea verde è filosofia. Tecnico? Il ritardo sia di buon auspicio"

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Francesco Musumeci è tornato alla Pro Vercelli: fino a due stagioni fa era responsabile del settore giovanile e dell’area scouting bianca, oggi ritorna come direttore sportivo. "Per me è come se fosse il primo giorno di scuola - ha detto ai colleghi de La Stampa -. Ho grande entusiasmo, voglia di iniziare. Sono carico e motivato".

Tra le sue scoperte quel Maggio che tra poco sbarcherà in B alla Reggiana: "Ai giovani tengo moltissimo e con loro ho lavorato molto durante la mia carriera. Matteo Maggio è un esempio: il frutto del vivaio bianco. Di una crescita costante. Noi dobbiamo continuare ad allevare tanti giovani, per introdurli in prima squadra e permettere poi a loro di spiccare il volo verso palcoscenici importanti. La Pro deve continuare ad essere per gli under un importante trampolino di lancio. Credo di essere stato scelto anche per questo dal presidente Pinciroli e dai suoi soci per ricoprire il ruolo di ds: i giovani sono un punto fermo della società. La Pro Vercelli ha sempre creduto negli under: la linea verde è una filosofia".

Ad attenderlo c'è già la prima scelta importante: "La prima operazione, in sinergia con la società, è quella di annerire la casella allenatore. Stiamo parlando con diversi profili. Siamo in ritardo è vero, ma non dimentichiamoci che anche il primo anno che sono arrivato alla Pro, nella stagione 2020/21, in piena pandemia, con una corsa contro il tempo venne scelto Modesto. Quella stagione fu piena di emozioni. Speriamo che anche questo ritardo sia di buon auspicio".