Dg Triestina: "Manto erboso impraticabile, troppi infortuni. E può costarci la Serie B..."

07.11.2023 21:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Dg Triestina: "Manto erboso impraticabile, troppi infortuni. E può costarci la Serie B..."
TMW/TuttoC.com
© foto di Gabriele Di Tusa/TuttoPalermo.net

Alex Menta, direttore generale della Triestina, ai microfoni di TrivenetoGoal.it, ha analizzato la delicata situazione del manto erboso del Nereo Rocco: "Gli agronomi di Comune e Lega lo ritengono praticabile. Non condividiamo questo punto di vista: le prove sono sotto gli occhi di tutti. È al di sotto della media, al di sotto della qualità di questa squadra e di questo stadio, come conferma il fatto che abbiamo avuto due giocatori infortunati dopo la partita contro il Vicenza. Anche l’arbitro si è infortunato a causa delle condizioni del campo. Anche se potrebbe essere più facile non fare nulla perché ci sono campi peggiori in Serie C, ci è stato detto appositamente da importanti agronomi indipendenti che il campo non sarà praticabile nel caso in cui piova e sarà ancora più pericoloso nel periodo invernale. Vogliamo giocare al Rocco. È la nostra casa. È la casa dei nostri tifosi. Vogliamo però giocarci con una superficie che garantisca la sicurezza dei nostri giocatori e che ci permetta di regalare uno spettacolo adeguato ai nostri tifosi. In rappresentanza di chi è venuto a Trieste credendo che la costruzione del Nereo Rocco fosse la prova dell’amore della città per la Triestina, siamo profondamente delusi nel vedere cosa è successo”.

Sulla corsa promozione: “Questa situazione può ostacolarla. Anche se non abbiamo ancora superato un terzo della stagione, i nostri giocatori e allenatori hanno dimostrato di avere tantissima qualità. Condividiamo tutti gli stessi obiettivi: la promozione. Si può dire che abbiamo giocato tutte le partite fuori casa tranne 3 in tutta la stagione. Ma giocare su un campo con buche, grumi di fango ed erba scivolosa… Tutte queste cose favoriscono le squadre di minore qualità. Nel Girone A ci sono tante squadre di altissima qualità, ogni punto è di vitale importanza. È difficile vincere in un girone da 20, soprattutto quando qualcosa che dovrebbe essere un vantaggio enorme, come uno stadio grande e di qualità, si trasforma in uno svantaggio ripetuto”.