Arzignano, la carica di Bordo: "Felici per la salvezza, ma ora vogliamo i playoff"

Nel corso della diretta pomeridiana di A Tutta C, format di TMW Radio interamente dedicato al mondo della Serie C, è intervenuto il centrocampista e capitano dell'Arzignano, Lorenzo Bordo, che ha fatto il punto della situazione quando i suoi, a salvezza raggiunta, provano a guardare ai playoff: "La soddisfazione per aver centrato la salvezza è tanta perché il traguardo che è stato raggiunto era diventato qualcosa di impensabile dopo le prime dieci partite. I ragazzi sono stati bravissimi nel crederci anche quando nessuno intorno a noi ci credeva, li ho già ringraziati e lo faccio nuovamente. È stata una salvezza sofferta, ma voluta fortemente. Adesso mancano ancora due partite che ci danno la possibilità di continuare a inseguire qualcosa che sarebbe incredibile e finché abbiamo questa possibilità ci proveremo". 

Il tuo nome, come quello di Bianchini, segnano al storia del club. Quanto ha influito aver ritrovato nel corso di quest'anno il mister?
"Il mister conosce bene questo ambiente, conosce la categoria ed era la persona più giusta in un momento così delicato per l'Arzignano. Sicuramente il fatto di conoscere già l'ambiente e di conoscere tanti dei ragazzi ha accelerato questo processo di rincorsa, c'è tanto di suo in quello che abbiamo fatto, senza nulla togliere a mister Bruno che c'era prima, perché era un professionista esemplare che avrà sicuramente una grande carriera. Però Bianchini ci ha dato quelle certezze che in un gruppo giovane come il nostro mancavano".

Ora, i due punti da recuperare al Novara nelle due restanti gare...
"È un peccato aver perso lo scontro diretto nonostante fossimo in superiorità numerica, ma abbiamo ancora queste due partite nelle quali dovremo fare tanti punti per provare a raggiungere questo obiettivo: siamo una squadra che è in grado di farli, quindi io ho fiducia che ci si possa riuscire. Sarà difficile ma ci proveremo". 

Come approccerete intanto la sfida contro l'Atalante U23?
"Dobbiamo fare leva sulle motivazioni, a cospetto di una squadra dal talento incredibile, forse la più forte sotto questo aspetto".

Ormai sei da anni all'Arzignano. Vedi li il tuo futuro?
"Al momento se penso al mio futuro sì, lo vedo ad Arzignano. Poi nel mercato ci sono sempre delle dinamiche che non dipendono nemmeno troppo da noi, quindi non so cosa succederà, però è chiaro che il rinnovo del contratto è un attestato di stima della società nei miei confronti e al tempo stesso è una mia volontà di proseguire questo percorso".