Il VAR potrebbe sbarcare in Serie C nella sua versione 'economica'. La FIGC apre alla sperimentazione del VS

28.08.2024 00:00 di  Tommaso Maschio   vedi letture
Il VAR potrebbe sbarcare in Serie C nella sua versione 'economica'. La FIGC apre alla sperimentazione del VS
TMW/TuttoC.com

Prossimamente la Serie C potrebbe avere il suo ‘VAR’, ovvero quella versione riveduta e corretta al ribasso – meno telecamere e senza direttori di gare al video – attualmente in fase di sperimentazione da parte dalla FIFA e che prende il nome di Football Video Support (VS). Lo ha annunciato il presidente della FIGC <b>Gabriele Gravina</b> aprendo a quella che sarebbe una soluzione meno costosa di un’esigenza che sempre di più anche la nostra terza serie sente come quella di avere un aiuto tecnologico per dirimere certi episodi controversi nel corso delle partite.

Ma cos’è il VS? È la risposta a diverse richieste che la Fifa ha ricevuto da quelle associazioni affiliate che non possono implementare il sistema VAR perché le loro risorse umane e finanziarie sono limitate e le telecamere in uso nelle loro competizioni sono molto poche. A differenza del parente più celebre il VS non interviene in automatico, ma ognuna delle squadre in campo può fare due richieste a partita. Un concetto che si avvicina dunque a quel VAR a chiamata che è già implementato in altri sport (dove prende altri nomi) come pallavolo o tennis, e di cui si discute anche nel mondo del calcio. In assenza di assistenti arbitrali dedicati alla revisione, come avviene nel VAR, sarà un operatore di replay a garantire che all’arbitro venga mostrato il filmato del momento incriminato in modo che possa valutare al meglio l’episodio.

La Serie C potrebbe essere dunque apripista in Italia – assieme alla Serie A Femminile – per questo nuovo sistema che potrebbe rivoluzionare il campionato di terza serie e aiutare sia la classe arbitrale sia le varie squadre a sgonfiare le polemiche che di anno in anno si susseguono puntualmente.