Top & Flop di Catanzaro-Fidelis Andria

05.02.2023 17:45 di  Andrea Scozzafava   vedi letture
Top & Flop di Catanzaro-Fidelis Andria
TMW/TuttoC.com

Ancora una vittoria allo stadio 'Nicola Ceravolo' per la capolista Catanzaro che supera 4-0 la Fidelis Andria, nella gara valevole per la ventiseiesima giornata del Girone C di Serie C. Primo tempo povero di emozioni e a ritmi piuttosto blandi. A tenere maggiormente il pallino del gioco sono i giallorossi mentre i biancazzurri aspettano e una volta riconquistata la sfera cercano di far male in contropiede. Nei primi venti minuti, la Fidelis Andria si difende compatta e qualche volta si propone nella metà campo avversaria seppur senza grandi risultati. Il Catanzaro spinge ma fatica a sfondare il muro degli ospiti e non riesce neppure a punire l'errore di Borg: il difensore biancazzurro, con un passaggio all'indietro, libera davanti al portiere Iemmello ma quest'ultimo da posizione defilata colpisce il palo. Poco più tardi alla fine arriva il vantaggio giallorosso con un colpo di testa vincente di Scognamillo, sugli sviluppi da corner di Vandeputte. Incassato il gol, i pugliesi restano oggetto della pressione asfissiante dei calabresi e di fatto continuano ad avere problemi a rendersi pericolosi. Dopo una prima metà di gioco poco entusiasmante, nella ripresa la squadra di casa alza i giri del motore mentre quella ospite inizia invece a concedere maggiori spazi. Prima Pontisso trova un buon intervento di Polverino su un cross basso di Sounas, svirgolato da un difensore biancazzurro. Successivamente è Iemmello a sbagliare una buona chance davanti al portiere: il bomber giallorosso imbeccato da Pontisso manda clamorosamente sull'esterno della rete. All'ora di gioco inoltrata, Iemmello riesce dal dischetto a raddoppiare per il Catanzaro, in seguito ad un fallo di mano in area di Ekuban. Nemmeno cinque minuti più tardi ed ecco la terza rete di giornata con Iemmello a trafiggere Polverino grazie ad un gran bel destro a fin di palo. Nel finale è un monologo dei padroni di casa che amministrano il risultato senza affondare il colpo. A quattro giri di lancette dal novantesimo però, cala comunque il poker Cianci che ruba palla all'estremo difensore avversario e batte a rete a porta vuota. La formazione di Vincenzo Vivarini conquista così il quattordicesimo successo casalingo su quattordici gare ed allunga momentaneamente a +11 dal Crotone secondo mentre gli uomini di Bruno Trocini rimediano il quinto ko esterno consecutivo e scivolano all'ultimo posto in classifica assieme alla Viterbese. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Pietro Iemmello (Catanzaro): il migliore dei giallorossi. Partecipa costantemente alla manovra offensiva della sua squadra ed è bravo a far sempre il movimento giusto per creare problemi agli avversari. Sciupa una grande occasione nel primo tempo e un'altra ad avvio di ripresa. Realizza però con freddezza il rigore procurato da Pontisso e poi si inventa da fermo il terzo gol con un gran destro vincente dal limite dell'area. Si dimostra ancora una volta una pedina cardine dell'attacco. Torna dalla squalifica e fa 17 centri in stagione. IMPRESCINDIBILE

Don Bolsius (Fidelis Andria): il più positivo dei suoi. Tenta la giocata in più di una circostanza ed è l'unico che mette sul serio un po' in apprensione i difensori giallorossi. Effettua giocate nello stretto di estrema tecnica ma viene poco supportato e non può far nulla da solo. Mister Trocini dovrà affidarsi al suo uomo di maggior qualità per sperare ancora nella salvezza. NOTA LIETA

FLOP:

Nessuno (Catanzaro): altra vittoria senza grandi problemi per la capolista. Primo tempo di predominio territoriale con tanto possesso palla e poche occasioni costruite, nonostante arrivi la rete di Scognamillo da calcio piazzato. Nella ripresa invece, diverse le chance importanti create con tre gol segnati e le briciole concesse agli avversari dalla compagine allenata da Vivarini. 22° vittoria in campionato e 20° clean sheet stagionale. INARRESTABILE

Emmanuele Polverino (Fidelis Andria): prestazione insufficiente quella del portiere biancazzurro. Sbaglia il tempo dell'uscita sul calcio d'angolo di Vandeputte dove subisce la prima rete di Scognamillo e mette in difficoltà a più riprese i compagni uscendo palla al piede. Perde due palloni sanguinosi: in una circostanza viene graziato ma nell'altra viene punito da Cianci che cala il poker. APPROSSIMATIVO