Top & Flop di Catanzaro-Audace Cerignola

Ancora una vittoria per la capolista Catanzaro che al 'Nicola Ceravolo' supera agevolmente per 4-0 l'Audace Cerignola, nella gara valevole per la ventitreesima giornata del Girone C di Serie C. Prima frazione, come del resto anche la seconda, condizionata dal terreno di gioco piuttosto pesante a causa della pioggia. A tenere maggiormente il pallino del gioco sono sin dall'inizio i giallorossi mentre i gialloblù sono attenti a chiudere ogni linea di passaggio e a non concedere sbocchi alla loro manovra. Dal quarto d'ora in avanti però i padroni di casa inziano ad attaccare con più continuità, sfiorando anche il gol in una circostanza con un tiro-cross di Situm prolungato in corner da Saracco. Costantemente nella metà campo avversaria, i giallorossi riescono alla fine a sbloccare il punteggio con Biasci che, dopo un rimpallo su Blondett, si ritrova un cioccolatino sulla testa da spingere in rete. Una volta passati sotto nel punteggio, i gialloblù provano a proporsi in avanti ma non riescono a trasformare in gol un clamoroso contropiede in superiorità numerica: D'Andrea riceve un regalo da Iemmello e corre verso la porta sbagliando poi l'ultimo passaggio per Malcore, anticipato provvidenzialmente da Brighenti. A fine primo tempo il Catanzaro riesce anche a raddoppiare con una punizione di Vandeputte che si insacca in rete dopo una deviazione della barriera. Entrerà ancora più determinata e propositiva nella ripresa la formazione di casa che andrà subito vicino al gol ma a Biasci solamente l'uscita bassa di Saracco, dopo l'imbucata di Iemmello, negherà la rete. Sette minuti dall'inizio del secondo tempo e va nuovamente a segno la compagine giallorossa con Iemmello che prima manda a vuoto Capomaggio e poi, dopo l'uno-due con Biasci, spiazza l'estremo difensore avversario. Gli ospiti sono sempre più disuniti e Iemmello va ancora a segno con un pallonetto che scavalca Saracco su assist di Vandeputte. Calato il poker, la spinta del Catanzaro non si arresta con Sounas e Cianci che finiscono per scontrarsi sul portiere del Cerignola. Quinta vittoria consecutiva per la squadra guidata da Vincenzo Vivarini che vola così a +8 dal Crotone secondo, fermato nel finale sul parziale di 1-1 nella sfida col Monterosi. Gli uomini di Michele Pazienza, invece, ritrovano la via della sconfitta dopo quattro risultati utili e restano comunque quarti in classifica. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Pietro Iemmello (Catanzaro): il migliore dei suoi. Partecipa a ogni azione offensiva risultando decisivo a realizzare tre gol su quattro. Mette in apprensione la retroguardia avversaria in occasione della prima segnatura, ad avvio ripresa si crea da solo la rete del 3-0 mandando a vuoto un difensore e poi anche il portiere mentre pochi minuti dopo è lui a calare il poker con un pallonetto a scavalcare Saracco. Concede una potenziale grande chance ai gialloblù che non la sfruttano ma dimostra ancora, se ce ne fosse bisogno, di essere letale negli ultimi metri. INCISIVO

Il secondo tempo (Audace Cerignola): all'insegna della generosità la prestazione dei gialloblù che però non paga. La formazione di Pazienza gioca inizialmente una gara ad alta intensità seppur senza mai mettere in difficoltà la miglior difesa del Girone C. Subisce il primo gol in modo piuttosto fortunoso e dalla seconda rete di Vandeputte non si rialzerà più. Se la prima frazione è stata a suo malgrado comunque positiva e decisa da due episodi, la ripresa è da dimenticare con tanta sofferenza e zero pericolosità offensiva. IN DIFFICOLTA'

FLOP:

Nessuno (Catanzaro): altra goleada della capolista che continua a non subire reti e oggi ritrova anche il suo miglior attacco. Primo tempo con poche occasioni ma indirizzato nei giusti binari grazie agli episodi delle due reti di Biasci e Vandeputte. Nella ripresa è invece un monologo degli uomini di Vivarini che alzano ulteriormente il livello segnando altri due gol e creando azioni su azioni senza concedere grandi opportunità agli avversari. La corazzata continua il suo cammino e adesso tenta la fuga. INCONTENIBILI

Filippo D'Andrea (Audace Cerignola): gara complicata per l'attaccante gialloblù. Sbatte costantemente sui difensori del Catanzaro e non riesce a giocare al meglio la potenziale chance che poteva cambiare l'inerzia del match sull'1-0: il gran contropiede sfumato per un suo errore nell'ultimo passaggio al compagno di reparto. Qualche appoggio all'indietro errato che rischia di mandare in porta la squadra di casa e tanta fatica a trovare spazi. IMPRECISO